Monitoraggio stretto sulle acque del torrente Rai in Alpago
ALPAGO. Si rafforza il monitoraggio delle acque del Rai a Paludi. In seguito alla deliberazione del consiglio comunale di Alpago (a fine dicembre scorso) sarà potenziata la rilevazione del livello del fiume che scarica le sue acque nel Piave e che riveste una fondamentale importanza nell’impedire gli allagamenti nella zona industriale e artigianale di Paludi in caso di avversità meteorologiche. . Un provvedimento resosi necessario, visto che il sistema di rilevazione attualmente installato presso il ponte sulla provinciale 41, che attraversa il Rai fornisce dati discontinui nel tempo. Un potenziamento del sistema di rilevazione del livello dell’acqua, utile ai fini della prevenzione dei rischi legati alle periodiche esondazioni, basato sull’utilizzo di un router Vpn e relativo Map Access Point wireless: «È un apparato aggiuntivo che ci consente una maggior efficacia di rilevazione e conseguentemente una maggiore tempestività ed efficacia nella gestione degli interventi necessari da eseguirsi in caso di emergenza», spiega il sindaco di Alpago, Umberto Soccal.
L’informatica si rivela dunque uno strumento efficace nella prevenzione del rischio idrogeologico «e la sua adozione in forma sempre maggiore ci dà la possibilità di intervenire in tempi dovuti e in base alle necessità», precisa il sindaco. La salvaguardia delle aree e delle aziende che operano in località Paludi è da sempre in primo piano nell’agenda degli amministratori comunali e dell’Unione montana cui spetta la manutenzione del Rai (sfalcio ed escavo).
Negli anni scorsi, la gestione del rischio connesso alle esondazioni è stata potenziata grazie anche all’adozione di alcune pompe supplementari (idrovore), pronte a venire messe in funzione in caso di pericolosi ingrossamenti del Rai, un canale che ha anche il compito di scaricare l’acqua in eccesso proveniente dal lago di Santa Croce: «Un rafforzamento che in più di un'occasione ha dimostrato la sua importanza e che consente una migliore efficacia e puntualità d'intervento per noi e una maggiore tranquillità per le numerose aziende che gravitano in quell'area», precisa Soccal, «ora il miglioramento del monitoraggio andrà a tutto vantaggio della prevenzione».
Data la particolarità del prodotto la ditta incaricata della fornitura e la messa in opera del sistema supplementare è la medesima già installatrice dell’attuale sistema di rilevazione. —
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