Monsignor Zanderigo Jona è l’arciprete del Duomo

BELLUNO. Il vescovo di Belluno Feltre, don Renato Marangoni, prima di partire per il Niger, in visita ai missionari bellunesi (con il rientro il 25 agosto, giusto in tempo per accogliere il Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin), ha provveduto a due nomine importanti. Si tratta del nuovo arciprete della Cattedrale, monsignor Attilio Zanderigo Jona, e del nuovo prorettore del seminario, don Francesco Silvestri. Un applauso, al termine della messa vespertina della vigilia dell’Assunta, ha salutato il nuovo parroco e il predecessore, monsignor Rinaldo Sommacal. Monsignor Zanderigo Jona resta decano del Capitolo della basilica cattedrale di Belluno, ma lascia l’incarico di rettore del Seminario gregoriano che aveva ricevuto nel 2012.

Nato a Candide nel 1955, dopo la formazione teologica, Zanderigo Jona è stato ordinato sacerdote nel 1985 da Giovanni Paolo II a Roma. Ha approfondito lo studio della teologia spirituale all’Università gregoriana; per alcuni anni ha avuto l’incarico della pastorale universitaria nella diocesi di Pisa. Ritornato nella terra natale nel 1989, è stato dapprima parroco a San Nicolò Comelico; dal 1993 al 2012 è stato pievano di Candide. Succede nell’incarico di arciprete della Cattedrale e di parroco di Santa Maria di Loreto a monsignor Rinaldo Sommacal, che dal 1982 era parroco delle due comunità.

Don Francesco Silvestri, fino all’anno scorso parroco di Perarolo, oltre che docente in seminario, diventa prorettore del Seminario con l’incarico di dirizione e rappresentanza legale per avviare la riconfigurazione del Seminario nella pastorale vocazionale e nel servizio al clero diocesano. Il sacerdote ha studiato teologia morale e psicologia alla Pontificia università gregoriana di Roma, ed è attualmente vicedirettore e insegnante all’Istituto superiore di scienze religiose. (fdm)