Mostre: l'omaggio di Belluno ad Augusto Murer a 25 anni dalla morte

L'esposizione è in programma dal 27 novembre 2010 al 30 gennaio 2011 a Belluno, nelle sale di Palazzo Crepadona, al Museo Civico, presso il Circolo Stampa Bellunese e nelle vie, piazze e giardini del centro storico.

"Legni e bronzi delle Dolomiti - Murer fra tradizione e innovazione" è il titolo della mostra, presentata a Palazzo Balbi dal vicepresidente della giunta regionale Marino Zorzato insieme al consigliere regionale Dario Bond, al sindaco di Belluno Antonio Prade, agli assessori alla cultura del comune Maria Grazia Passuello e della Provincia di Belluno Alberto Vettoretto e ad uno dei curatori della rassegna, Massimo De Grassi.

Alla presentazione è intervenuto anche il figlio dello scultore, Bruno Murer.

Dalle prime esperienze artistiche dgli anni '40 all'incompiuta del 1985, l'opera su cui il maestro lavorava fino al momento della morte, passando per "L'uomo che cammina nella neve'' in onore dell'amico Mario Rigoni Stern: l'esposizione, che offre l'occasione di compiere una visita in una città da anni ai vertici nel panorama nazionale come vivibilità, sarà aperta fino al 30 gennaio 2011.

La visita alla città è data anche dalla scelta di più sedi espositive chiamate a esaltare le circa 90 opere presentate: 70 sculture, in bronzo e legno, e una ventina di disegni, centrati sul tema dei minatori.

Le sculture, invece, saranno visibili a palazzo Crepadona, al Museo Civico, nelle sale del Circolo Cultura e Stampa bellunese, nei viali e sotto i portici del centro storico.

All'aperto, in particolare, saranno presenti una quindicina di sculture, tra cui proprio quella fatta in legno per l'amico scrittore asiaghese.