Moto contro auto in località La Stanga, grave un centauro
SEDICO. Poteva finire peggio per un agordino classe 1964, R.B. che ieri pomeriggio è rimasto coinvolto in un incidente in moto in località La Stanga, nel comune di Sedico.
Mancavano pochi minuti alle 16 quando è scattato l’allarme. Il centauro agordino a bordo della sua Harley- Davidson modello Fat Boy, per cause ancora al vaglio della polizia stradale di Belluno, si è scontrato con una Fiat Punto Multijet condotta da un sedicense. Secondo i primi rilievi probabilmente l’auto stava uscendo dal parcheggio del ristorante La Stanga quando è sopraggiunta la moto condotta da R.B. che non ha potuto evitare l’impatto con la fiancata della Fiat.
Lo scontro è stato abbastanza forte, tanto che il motociclista è finito a terra, dopo aver fatto un volo. Immediata la chiamata al 118 da parte dei presenti. Sul posto anche i vigili del fuoco di Agordo, oltre alla polstrada.
Il centauro, rimasto sempre in stato di coscienza, è stato portato, a bordo dell’ambulanza, al pronto soccorso di Belluno, dove è stato sottoposto alle prime cure del caso per poi essere trasferito alla struttura di Treviso per un politrauma. Le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita.
Illeso, invece, il conducente della Fiat Punto. Lo stesso non si può dire della sua auto che ha ricevuto un grande colpo sulla fiancata tanto da non poter essere più mossa. È stato necessario l’intervento del carro attrezzi per spostarla dalla sede stradale.
I vigili del fuoco hanno lavorato per oltre un’ora e mezzo per togliere anche la moto e pulire la strada dallo sversamento di olio dovuto all’impatto.
La polizia stradale ha lavorato per diverso tempo per poter eseguire i rilievi dell’incidente. E questo ha causato prima la chiusura della strada per un quarto d’ora e soltanto più tardi il traffico ha potuto riprendere ma a rilento.
Alla fine delle operazioni, una lunga coda di auto si è formata da Agordo in direzione Belluno. Ieri, infatti, il traffico è stato piuttosto intenso sulle strade bellunesi per la concomitanza di diverse iniziative: sia la corsa sulla diga del Vajont che ha richiamato oltre seimila partecipanti, sia il tradizionale appuntamento a Falcade con la Desmontegada. —
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