Mulino fuorilegge, sequestro e multa

I carabinieri del Nas hanno sanzionato il proprietario per 5mila euro, riscontrate gravi carenze igieniche
I Carabinieri dei Nas, in seguito agli ultimi allarmi sulla sicurezza degli alimenti, in una maxioperazione di controlli della durata di due settimane hanno accertato 1.486 irregolarita' amministrative e penali nella filiera alimentare, dal settore produttivo a quello commerciale e della ristorazione. In tutto sono state sequestrate 2.694 tonnellate/litri e 1.974.000 confezione di alimenti di varia natura. ANSA/UFFICIO STAMPA CARABINIERI NAS +++EDITORIAL USE ONLY - NO SALES+++
I Carabinieri dei Nas, in seguito agli ultimi allarmi sulla sicurezza degli alimenti, in una maxioperazione di controlli della durata di due settimane hanno accertato 1.486 irregolarita' amministrative e penali nella filiera alimentare, dal settore produttivo a quello commerciale e della ristorazione. In tutto sono state sequestrate 2.694 tonnellate/litri e 1.974.000 confezione di alimenti di varia natura. ANSA/UFFICIO STAMPA CARABINIERI NAS +++EDITORIAL USE ONLY - NO SALES+++

FELTRE. I carabinieri del Nas di Treviso hanno posto sotto sequestro un mulino, con tutte le attrezzature e la produzione di farine e mangimi. Durante il sopralluogo avvenuto ieri mattina hanno riscontrato gravi carenze igieniche e strutturali, che hanno portato alla immediata sospensione della attività e al sequestro di tutta l’area. L’operazione dei Nas rientra nell’ambito dei controlli mirati nel settore della sicurezza alimentare e della tutela dei consumatori. Il mulino era ovviamente adibito alla produzione di farine a scopo alimentare e nella preparazione dei mangimi.

Sono stati sequestrati anche tre silos, che contenevano tonnellate di mangimi, che sono stati realizzati e utilizzati dal proprietario senza che avesse ottenuto le autorizzazioni necessarie. In pratica i tre silos sono abusivi, perché costruiti senza che fosse stata aperta una pratica urbanistica in Comune. Durante il sopralluogo è stata sequestrata anche molta documentazione commerciale, allo scopo di risalire alla tracciabilità delle materie prime utilizzate per la produzione delle farine e dei mangimi.

Infine i Nas hanno provveduto al campionamento delle materie prime che erano stoccate nel mulino per accertarne lo stato di salubrità.

Oltre al provvedimento di chiusura immediata del mulino, al titolare dell’azienda sono state contestate delle sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 5 mila euro.

In tutta l’operazione i Nas sono stati assistiti da personale della Usl 1 e i risultati sono stati riferiti al sindaco, per le verifiche di competenza comunale. È evidente che oltre alla multa ci sono altre conseguenze economiche, legate alla chiusura della attività e a tutte le incombenze e le prescrizioni che verranno decise dal Comune, dalla Usl e dalle altre autorità.

Fino a quando il molino non sarà stato sistemato, l’attività non potrà riprendere. Tutto quanto deve essere messo a norma, sia all’interno della struttura, che all’esterno per quanto riguarda i silos, ad esempio. Non ci sono al momento rilievi penali in questa vicenda, ma solo sanzioni amministrative. E la necessità di fare importanti lavori di sistemazione del molino prima di poter riprendere la produzione.

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