Municipio a impatto zero al via i lavori di risparmio

MEL. Se il Palazzo delle Contesse è tornato a splendere, nel prossimo futuro accadrà lo stesso anche per il municipio. Ma prima di procedere con la pulizia della facciata c’è un altro lavoro da eseguire, quello che riguarda la riqualificazione energetica. Il progetto esecutivo era stato già approvato dalla giunta comunale a marzo dello scorso anno. Inizialmente era prevista la coibentazione della Loggia dall’interno. L’amministrazione comunale ha poi chiesto autorizzazione alla Soprintendenza - l’edificio è infatti soggetto a tutela - per realizzare anche l’intervento di isolamento della copertura dall’esterno. L’ok è arrivato a gennaio di quest’anno e le opere sono quindi pronte a partire.

Nei giorni scorsi è stato pubblicato sul sito del Comune l’avviso di avvio dell’indagine di mercato, per raccogliere le manifestazioni d’interesse in vista della procedura negoziata tramite gara. Le ditte potranno presentare domanda fino alle 12 del 7 aprile (inviando la documentazione necessaria a mel.bl@cert.ip-veneto.net). Il sorteggio dei concorrenti da invitare alla gara sarà fatto qualche giorno dopo, il 10 aprile alle 9, in Comune.

L’intervento di riqualificazione energetica di parte dell’involucro edilizio del palazzo municipale prevede il rifacimento del manto di copertura in coppi della Loggia (ne sarà sostituito circa il 50 per cento); la rimozione e lo smaltimento, presentando anche il piano di lavoro all’Usl, dell’ondulina in cemento amianto presente sotto i coppi; la coibentazione della copertura della Loggia; il restauro conservativo e l’efficientamento energetico di alcuni serramenti che presentano infiltrazioni d’acqua.

Una volta terminati questi lavori, l’amministrazione intende procedere con la pulizia della facciata del municipio. Un’opera già eseguita per il Palazzo delle Contesse, la cui parte in intonaco è stata tirata a lustro. Sono state restaurate anche la scalinata e le parti in marmo e si sono concluse le operazioni di sistemazione del tetto e di una torretta danneggiata.

Tornando alla sede comunale, negli scorsi mesi alcune opere hanno interessato anche l’efficientamento energetico degli impianti tecnologici. Lavori durante i quali sono emerse alcune criticità, che hanno comportato la predisposizione di una perizia di variante. Nello specifico, quest’ultima ha riguardato la tubazione di alimentazione del gas metano presente in centrale termica che non risultava correttamente ancorata al soffitto, la sostituzione delle valvole dell’impianto di riscaldamento e la realizzazione di un supporto in acciaio per alzare il basamento della caldaia.

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