Muore dopo l’intervento aperta un’indagine
FELTRE. Un’operazione andata male, o forse solo una tragica fatalità. I carabinieri di Feltre stanno indagando sulla morte di una donna, deceduta all’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre sabato scorso. La donna, di origini straniere ma residente in Italia da trent’anni, sposata e madre di figli già adulti, risiedeva in un paese della Sinistra Piave e lavorava per la cooperativa La Via di Agordo.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe entrata in ospedale venerdì scorso per un intervento all’utero. L’operazione, però, avrebbe avuto un decorso inatteso con complicanze peri operatorie che hanno costretto i medici del reparto di ginecologia ad un secondo intervento d’urgenza avvenuto sabato.
Cosa sia successo non è chiaro, ma a distanza di poche ore la donna si è ulteriormente aggravata e, nonostante i tentativi di salvarla messi in atto dai sanitari del Santa Maria del Prato, è deceduta a circa quattro ore dall’operazione.
Un esito inatteso, considerando le condizioni di salute iniziali della paziente, tanto che a breve distanza è partita la segnalazione ai carabinieri di Feltre. Nei giorni scorsi i militari sono stati in ospedale per sequestrare la cartella clinica della donna e raccogliere le informazioni necessarie, mentre la procura di Belluno ha disposto l’autopsia sulla donna per accertare le cause del decesso. Il tribunale ha nominato anche un perito che avrà 60 giorni per esprimersi. L’indagine è dunque ancora in fase embrionale e sulle circostanze che hanno portato alla morte della donna vige il massimo riserbo.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi