Muore soffocata dalla minestra

Una donna di 80 anni perde la vita a pranzo in via Montegrappa

BELLUNO. Muore soffocata a pranzo. Una donna di 80 anni stava consumando il pasto, quando la pietanza dev’esserle andata di traverso, provocandole problemi respiratori, che purtroppo diventeranno fatali. Nel suo appartamento di via Montagrappa, c’era anche il figlio di 59 anni, che è stato il primo a cercare di soccorrerla in qualche maniera, di fronte a difficoltà sempre più preoccupanti, prima di chiamare il più velocemente possibile i soccorsi con il telefonino.

L’ambulanza del 118 è arrivata al più presto dall’ospedale San Martino, ma per la donna non c’è stato niente da fare, malgrado tutti i tentativi di rianimarla e salvarle così la vita. Il medico a bordo non ha potuto che certificare il decesso della paziente. È arrivata sul posto anche la pattuglia dei carabinieri del Comando di Belluno e, a seguire, il pubblico ministero di turno Simone Marcon, che di fronte alla chiarezza delle cause della morte della donna non ha disposto nemmeno l’ispezione cadaverica, consegnando la salma alla famiglia, di conseguenza al carro funebre: soffocamento dovuto all’ostruzione delle vie respiratorie, questa la diagnosi emessa dal medico di turno del Suem 118.

Tutto per una portata - i militari intervenuti parlano di una minestra - mangiata chissà quante altre volte e sempre senza alcun inconveniente. Nel primo pomeriggio di ieri, è bastata una tragica fatalità o una distrazione per provocare l’irreparabile, nonostante la tempestività dei soccorritori, dopo l’iniziale intervento del familiare presente in casa.

Non è ancora stata fissata con certezza la data dei funerali, che però si potranno celebrare già nelle prossime ore, probabilmente nella chiesa di Borgo Piave. Se non sarà entro la fine di questa settimana, se ne parlerà al massimo all’inizio della prossima. (g.s.)

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