Muore travolta da un’auto vicino a casa
SANTA GIUSTINA. È stata travolta e uccisa mentre attraversava la strada poco lontano da casa sua, in un quel tratto maledetto di Sp 2 che porta in centro a Meano, teatro negli anni di numerosi incidenti.. Per Maria Cappello Dalla Rosa, 75 anni, conosciuta e stimata in paese, non c’è stato nulla da fare: nell’impatto la donna è stata scagliata nello spiazzo davanti all’ingresso dello stabilimento Dama carni e quando l’ambulanza è arrivata sul posto non c’era più nulla da fare.
Drammatica la prima ricostruzione dell’incidente tracciata dai carabinieri di Santa Giustina: attorno alle 18 la donna avrebbe scelto di attraversare la Provinciale in un tratto strada al buio, solo ad una ventina di metri dall’attraversamento pedonale illuminato.
Il conducente della Panda che l’ha travolta, K.F., classe 1982, di Sospirolo, che stava viaggiando in direzione da Santa Giustina verso Dussano, non l’avrebbe proprio vista. Dopo l’urto, temendo di aver urtato un selvatico, ha fermato la macchina ed è tornato indietro per controllare, scoprendo di aver travolto una persona.
È stato lui, disperato, a chiamare subito i soccorritori, ma l’intervento d’urgenza dell’ambulanza del Santa Maria del Prato non è bastato: la donna era ormai priva di vita.
Mentre l’ambulanza rientrava a vuoto, così, è toccato ai vigili del fuoco di Belluno, con le fotoelettriche, rischiarare la scena dell’incidente per permettere ai carabinieri di effettuare i rilievi e di raccogliere le prime testimonianze. Il tratto di Provinciale, nel frattempo, è stato chiuso alla circolazione, con il traffico deviato attraverso le strade circostanti.
La notizia della morte della donna ha fatto subito il giro di Meano, suscitando un cordoglio unanime.
Nella piccola comunità di Meano tutti la conoscevano per il suo animo buono e generoso ma anche per la sua partecipazione alle attività sociali della frazione, così come conoscevano il marito Roberto Dalla Rosa. Nel 2013 Maria Cappello aveva vissuto il lutto per la perdita del marito, portato via da una malattia a 66 anni.
La famiglia è conosciuta in paese anche per il passato sportivo di rilievo dei figli: Tamara Dalla Rosa è stata a lungo una delle protagoniste dell’atletica bellunese, mentre il fratello Maurizio ha avuto una lunga carriera calcististica.
La donna, ennesima vittima della strada lungo quel tratto di Sp 2 che attraversa Meano, viveva a poche decine di metri in linea d’aria dal luogo dell’incidente.
In paese la si ricorda come una persona di buon cuore, sorridente e di compagnia.
Partecipava alle gite che venivano promosse nella frazione ma era anche una assidua partecipante al “Filò” della parrocchia di Meano, che ogni settimana vede incontrarsi molte donne della frazione per trascorrere del tempo in compagnia. —
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