Musica alternativa e attenzione all’ambiente con Reset

ALANO DI PIAVE. Cominciato quasi per scommessa, premiato dal pubblico Bellunese e Trevigiano, il Reset festival dell'associazione “Libero pensiero” arriva alla sua quarta edizione con sempre più...

ALANO DI PIAVE. Cominciato quasi per scommessa, premiato dal pubblico Bellunese e Trevigiano, il Reset festival dell'associazione “Libero pensiero” arriva alla sua quarta edizione con sempre più grinta e con una voglia matta di dare al territorio una proposta culturale che sia alternativa, di carattere e per un certo verso anche ricercata. Per quattro giorni la rassegna occuperà il parco del Piave di Fener con musica davvero di ogni genere, quasi tutta italiana eccetto per un artista tedesco, con mercatini etnici e a chilometri rigorosamente zero, spettacoli e animazioni per bambini, artisti di strada e laboratori della sostenibilità ambientale. Sarà Anstam, progetto solista di elettronica, broken beat, dubstep e Idm del berlinese Lars Stoewe, a inaugurare giovedì 28 agosto alle 21 il festival 2014. Si prosegue venerdì con l'apertura degli stand alle 12 e le esibizioni a partire dalle 21 di Altre Di B, cinque ragazzi indie rock di Bologna, Nitro, rapper vicentino, e Frank Sent Us, band romana a quattro che offre un originalissimo spettacolo audiovisual a base di rock, elettronica e immagini suonate.

Sabato 30 agosto ci sarà la serata clou con gli otto Sisyphos, altoatesini che fanno reggae, dub ed elettronica, Eusebio Martinelli & Gipsy Abarth Orkestar, sei folker balcanici originari di Bologna, e come headliner Lo Stato Sociale, band bolognese di cinque amici conosciuta in tutta Italia per successi come “C'eravamo tanto sbagliati” e “Questo è un grande paese” e per aver vinto con l'album "Turisti della democrazia" del 2013 il premio Siae come "Miglior giovane talento dell'anno" e la targa Giovani Mei. La band è prodotta dal 2011 dall'etichetta Garrincha dischi di Matteo Romagnoli. Come l'anno scorso, gli spettacoli e gli intrattenimenti della domenica, dalle 12 in poi, saranno divisi per fasce d'età, ma con qualche sorpresa in più. Oltre all'ingresso gratuito all'intera manifestazione, l'associazione mette a disposizione un bus navetta gratuito per fare la spola al parco del Piave da Alano, Quero Vas, Segusino, Valdobbiadene e Pederobba. La novità di quest'anno è la cucina aperta anche a mezzogiorno e una zona riservata al “chill out”, ovvero al relax. Tutto è pronto, l'unica certezza che manca è che faccia bel tempo. (f.v.)

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