Musica, calcio e un volume celebrativo per i 50 anni

SEDICO. I nostri primi 50 anni. Il matrimonio calcistico tra San Giorgio e Sedico è ancora fresco, ma alle spalle c’è una lunga storia, che parte nel 1965. La dirigenza dell’Union San Giorgio Sedico...

SEDICO. I nostri primi 50 anni. Il matrimonio calcistico tra San Giorgio e Sedico è ancora fresco, ma alle spalle c’è una lunga storia, che parte nel 1965. La dirigenza dell’Union San Giorgio Sedico ha un occhio sui campi dell’Eccellenza e l’altro al calendario dei festeggiamenti. Il primo cerchietto è per sabato 11 con il concerto reggae di Babaman, al Palaskating di Sedico, ma si andrà avanti fino a Natale, tra il quadrangolare con alcune formazioni storiche di giugno e un libro celebrativo, che diventerà immancabilmente una strenna sotto l’albero per tutti gli appassionati e non solo di calcio.

L’appuntamento più vicino è quello musicale con Babaman, al secolo Massimo Corrado. L’esibizione del musicista milanese sarà preceduta da quella di Ada Reina, la nuova reginetta della musica elettronica italiana. Prima e dopo, il dj set dei bellunesi Maci’s Mobile. Ma è già al lavoro lo staff, che si occupa del torneo di calcio, in programna per il secondo fine settimana di giugno. I selezionatori stanno già diffondendo le convocazioni dell’Union San Giorgio Sedico di Eccellenza, del Sedico che vinse la Coppa Italia e conquistò la promozione in serie D con Aldo Borsato in panchina, i Veterani Sedico che raccolgono buona parte di quella squadra e il San Giorgio della vittoria del campionato di Prima categoria: «Vedremo di studiare con cura la formula migliore», anticipa il difensore centrale Mirko Trevissoi, «perché è chiaro che i valori in campo saranno un po’ diversi. Ad ogni modo, l’importante sarà ritrovarsi e stare insieme. Dopo gli incontri, appuntamento al Palaskating per alcune premiazioni e la cena».

Il volume è ancora in cantiere, ma basta assemblarlo e mandarlo alle stampe: «Il materiale è già stato raccolto», garantisce Paolo De Cian, lo storico capitano del San Giorgio, «si tratta solo di metterlo insieme e ordinarlo cronologicamente. Abbiamo ancora un po’ di tempo, dal momento che potremo aspettare Natale. Ci aspetta un periodo molto intenso». (g.s.)

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