Natale, casette del brulè ai locali di piazza Martiri

Il Comune sta già valutando la veste da dare alla città per le feste di fine anno Il tradizionale mercatino invernale sarà dislocato in tutto il centro storico
Di Alessia Forzin

BELLUNO. Mercatino di Natale itinerante, sfruttando gli esterni dei negozi. Casette del brulè gestite dagli esercenti di piazza dei Martiri. Il Comune sta ragionando sulla veste da dare alla città per il periodo di Natale. Sul tavolo ci sono diverse proposte, che dovranno essere approfondite e valutate, ma che potrebbero rivoluzionare il set del centro storico il prossimo dicembre.

Da settimane l’assessore Biagio Giannone sta incontrando i portatori di interesse, commercianti e esercenti del centro, per condividere con loro il percorso che porterà a definire le iniziative da mettere in campo a Natale. «Sono convinto che sia necessaria la collaborazione di tutti per animare la nostra città», spiega Giannone. Del resto, sono stati gli stessi commercianti, alcuni almeno, a chiedergli di trovare qualche idea nuova per il periodo che va dall’Immacolata all’Epifania.

Le luminarie vanno bene, ma da sole non bastano per attirare in città i bellunesi e i turisti. «La maggior parte dei commercianti mi ha detto che le casette l’anno scorso non erano disposte bene, che il mercatino non era attrattivo», continua Giannone. Fra le idee emerse, ma ancora da valutare in giunta, c’è quella di dare ai commercianti la possibilità di allestire una casetta di legno all’esterno dei rispettivi negozi, al fine di creare un mercatino itinerante. Non più concentrato all’interno dei giardini, a tratti nascosto dalle piante che sono cresciute rigogliose negli anni.

«Alcuni negozianti mi hanno detto che potrebbero mettere in vendita i loro prodotti», continua Giannone. «Stiamo puntando ad elevare il mercatino e penso sia importante la collaborazione di tutti i soggetti che lavorano in città, dei commercianti, del consorzio Centro storico, dell’Antico borgo, dei negozianti di piazza Piloni e degli esercenti di piazza dei Martiri». Con il Comune che ha il delicato compito di ascoltarli tutti e di fare sintesi delle proposte.

A proposito di piazza dei Martiri. Fra le idee che stanno venendo avanti c’è quella di far gestire le casette del brulè in mezzo ai giardini agli esercenti del Campedel. «Il mercatino dovrebbe durare fino all’Epifania. E le casette dovrebbero chiudere alle 21», conclude Giannone. «Sono idee che mi sono state proposte e che valuteremo».

Novità in vista anche per le fiere di San Martino e dell’Immacolata. Anche in questo caso di vuole dare una rinfrescata agli stand, anche sfruttando il fatto che il prossimo anno scadranno tutte le concessioni degli ambulanti. Andranno studiate le linee guida della Regione ma l’obiettivo rimane quello di rinnovare le manifestazioni ridando loro quel carattere di tradizionalità che hanno in parte perso.

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