Nel 2015 fotografato un lupo nel Parco
BELLUNO. Il primo ad attraversare il Parco nazionale Dolomiti bellunesi fu Slavc. Il lupo proveniva dalla Slovenia, fece un passaggio fugace e nessuno lo vide. Fu grazie al radio collare che si ebbe la conferma del suo passaggio nel Bellunese. La testimonianza visiva della presenza di un lupo nella nostra provincia, è arrivata invece grazie alle fototrappole messe da due agenti del Corpo forestale dello Stato, che nel 2015 sono riusciti a immortalare un lupo all’interno del territorio del Parco.
Da giorni Fabrizio Friz e Enrico Canal, due assistenti del Cfs,Coordinamento territoriale per l’ambiente di Feltre in servizio di sorveglianza nel Parco, seguivano le tracce dell’animale, inequivocabili. La notte del 2 dicembre 2015 la fototrappola installata dai due agenti è riuscita a immortalare l’esemplare. Per la prima volta, dopo lo sterminio del secolo scorso, un lupo è stato fotografato in provincia di Belluno.
Da qualche settimana Friz e Canal, durante i loro giri di perlustrazione all’interno del Parco, notavano tracce di un lupo, soprattutto escrementi e impronte, ma volevano esserne sicuri. Dopo aver individuato la zona più battuta dal lupo, i due uomini del Corpo Forestale hanno sistemato una fototrappola, una macchina fotografica che scatta quando avverte un movimento. Il lupo si è avvicinato moltissimo alla fototrappola per due notti consecutive, permettendo ai forestali di catturare la sua immagine.
Nell’immagine ripresa dall’apparecchio lo si vede guardare dritto in camera. Due anni fa non era stato reso noto il luogo in cui si aggirava il lupo, ma si sa che per qualche giorno si è aggirato all’interno del territorio del Parco. Nel 2012, invece, era stata segnalata la presenza nel Parco di Slavc, un lupo proveniente dalla Slovenia. Il suo fugace passaggio fu testimoniato dal radio collare, perché nessuno l’ha visto aggirarsi nei boschi bellunesi.
C’è inoltre una famigliola di lupi in Lessinia. Nel 2012 una femmina proveniente dalle Alpi occidentali si è stabilizzata nella zona, poi si è accoppiata con un lupo proveniente dalla Slovenia e la coppia ha già avuto almeno tre cucciolate. Lupi, infine, sono stati avvistati sul Grappa, e sono sotto osservazione anche rispetto al loro ingresso nel Bellunese, che potrebbe essere sfruttato come corridoio di transito fra il Trentino e la Slovenia. (a.f.)
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