Nel futuro della Fantuzzi una caserma interforze

Il questore: «C’è uno spiraglio di luce, a breve verrà presentato un progetto» Se ne parlerà domani a Cortina in occasione della visita del capo della polizia
Di Valentina Voi

BELLUNO. Le speranze e le preoccupazioni di una provincia di montagna, i suoi successi e il suo futuro. Di questo, e di molto altro, si parlerà domani in occasione della visita a Cortina del prefetto Alessandro Pansa, capo della polizia. Sarà una giornata importante per il commissariato cortinese che quest’anno festeggia i 70 anni di attività: per l’occasione la polizia di Stato verrà insignita della cittadinanza onoraria di Cortina.

Tutta la polizia di Stato della provincia di Belluno si è data appuntamento a Cortina per l’incontro, organizzato dal questore Michele Morelli, con Pansa. Sono convocati tutti gli uffici della Questura, sindacati compresi. «Faremo presente la situazione della provincia senza nascondere le difficoltà» spiega Morelli, «affronteremo la questione declassamento, parleremo di organico ma anche del calo dei furti che ha interessato il Veneto, Belluno compresa». Morelli parlerà a Pansa anche del futuro della caserma Fantuzzi, attualmente nelle disponibilità della Questura. «Si intravede una luce» spiega, «a breve verrà presentato un progetto per l’utilizzo interforze della struttura». Ognuno con le sue specificità, ovviamente, «ma alla Fantuzzi ci sono diversi ingressi e diverse uscite, l’ipotesi potrebbe andare avanti».

La polizia di Stato guarda al futuro, ma anche al presente. Domani, in occasione dei 70 anni del commissariato di Cortina, l’amministrazione comunale darà la cittadinanza onoraria alla polizia. «Questo gesto simboleggia il rapporto di fiducia e collaborazione tra la polizia e la città di Cortina» continua il questore, «soprattutto nel campo del soccorso e sicurezza pubblica, ad esempio in caso di frane, nei servizi di soccorso in montagna e nella difesa del tessuto commerciale e produttivo della zona».

La cerimonia di consegna avverrà domani in consiglio comunale, un momento suggellato anche dall’esibizione all’aperto della banda cittadina. Alle 13 ci sarà una cerimonia pubblica: in corso Italia, all’altezza della Cassa rurale artigiana, verrà scoperto un busto in bronzo dedicato alla figura del poliziotto “in servizio in montagna”, realizzato dal noto sculture Beppino Lorenzet. Le celebrazioni non si concludono domani: domenica a San Vito verrà inaugurato il nuovo servizio di sicurezza e soccorso in montagna che la polizia di Stato effettuerà per tutta la stagione. Un momento importante per la città che inizierà già oggi: stasera alle 19 e alle 21 sono infatti previste al cinema Eden due proiezioni del film “Storia del tempo inutile”, diretto dall’ispettore capo Franco Fontana, in servizio alla Questura di Belluno.

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