Nel video gli ultimi istanti di vita di Schenk
Alleghe sotto choc per la morte morte del base jumper volato dal Civetta: oggi un rosario in memoria
ALLEGHE. Un impatto fatale contro gli alberi. Gli ultimi istanti di vita di Siegfried Schenk, base jumper austriaco di 48 anni ucciso da uno schianto dopo un volo di mille metri da Punta Tissi, sono racchiusi nella GoPro, la micro telecamera usata dagli sportivi per registrare i video delle loro avventure.
Le immagini racchiuse nel dispositivo raccontano di due lanci: uno andato a buon fine e uno con il tragico epilogo che ha scosso il mondo dei base jumpers e l’intera comunità di Alleghe, tanto che il parroco ha dato una benedizione alla salma dell’uomo e ha proposto ai fedeli la recita del rosario di oggi in memoria del medico scomparso.
Mercoledì lo sportivo è salito con un gruppo di amici di varie nazionalità sul Civetta. Da lì si è lanciato la tuta alare ma è scomparso alla vista dei compagni prima dell’atterraggio.
Quello che è successo in quel volo di mille metri è stato un mistero fino a quando il filmato racchiuso nella GoPro non ha svelato gli ultimi, tragici, istanti di vita del base jumper. A quanto si apprende dalle immagini l’uomo si è schiantato contro gli alberi in un punto in cui si sarebbe dovuto trovare ad una quota ben diversa, al di sopra della vegetazione. Neppure il video, però, può spiegare i motivi di questo cambio di traiettoria.
L’unica certezza è che il paracadute non si è aperto. Il corpo dell’uomo è stato recuperato a Col Mariane Alte e la magistratura ha già dato messo a disposizione dei familiari la salma. Ora anche il paese di Alleghe, dove il medico austriaco ha perso la vita, si unisce a questo dolore.
La morte di Schenk solleva però anche delle questioni sulla pericolosità di questo sport considerato estremo e che in alcuni luoghi è stato anche vietato proprio a causa dell’elevato numero di vittime.
«Ad Alleghe non era mai successo» spiega il sindaco Siro De Biasio, «e questa tragedia ci addolora tutti. Vediamo spesso volare questi sportivi ma un fatto come questo non era mai accaduto. I miei concittadini sono rimasti sconvolti da quanto è successo ma non credo abbia senso vietare questa pratica a livello comunale: se i base jumpers non possono lanciarsi da Alleghe lo faranno da un comune limitrofo quindi il provvedimento lascia il tempo che trova. Bisognerebbe piuttosto parlarne ad un livello superiore».
Valentina Voi
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