Nevegal, si scia anche nella parte alta «Una stagione d’oro»
All’appello mancano la pista Grava e l’impianto Col Toront L’Alpe: «Tanti dal Veneto, ma anche da Croazia e Slovenia»

BELLUNO. Natale e Capodanno, per il Nevegal il bilancio è positivo. Merito delle condizioni meteo, decisamente più favorevoli rispetto alle ultime due stagioni invernali. Anche ieri mattina sono state molte le persone che hanno scelto il Colle per la prima uscita dell’anno sulle piste. La prima, perché lunedì gli impianti sono rimasti chiusi, viste le nevicate che hanno interessato l’area fino al tardo pomeriggio.
«Le ultime precipitazioni nevose (l’altezza della neve è di circa mezzo metro nella parte alta e una trentina di cm sul piazzale,
ndr
), insieme a quelle che si sono verificate nelle scorse settimane, ci hanno dato la possibilità di aprire praticamente tutto il comprensorio», fa presente Piero Casagrande, direttore dell’Alpe del Nevegal. In funzione non ci sono solo le piste Coca Alta e Bassa, Col dei Pez, Campo Scuola e Raccordo, ma anche Erte Alte e Basse, Lieta e Toront Alto. Aperte la seggiovia Nevegàl-Col dei Pez (I tronco), Col dei Pez-Faverghera (II tronco), sciovia Nevegal-Campo Scuola e Le Erte. «Mancano solo la pista Grava e l’impianto del Col Toront», precisa Casagrande, «che contiamo di attivare nel fine settimana».
«Certo, fare confronti con lo scorso anno, quando praticamente non aveva nevicato, sembrerebbe avere poco senso», commenta il direttore dell’Alpe, «ma non possiamo negare che questa stagione è partita in modo molto diverso: dopo parecchi anni siamo riusciti ad aprire con il ponte dell’Immacolata. E finora le cose stanno andando in modo positivo, con una buona affluenza. La prossima settimana faremo anche un primo bilancio e potremo dare qualche numero».
A salire sul Colle non solo bellunesi, ma anche parecchie persone dalle province di Treviso e Venezia, oltre che dalle zone di Bassano e Pordenone. «Tra chi sceglie il Nevegal per la settimana bianca, ci sono diversi turisti dell’Europa dell’Est, croati, sloveni e inglesi», dice ancora Casagrande.
Ieri sera il comprensorio ha ospitato la prima gara della stagione, in notturna, con lo Sci Club di Ponte nelle Alpi. «D’ora in avanti, poi, ci saranno gare praticamente tutte le domeniche», anticipa. «Ci auguriamo davvero che il meteo continui a essere dalla nostra parte. Vediamo come andranno i prossimi mesi».
Intanto, sono diverse le manifestazioni che, organizzate dagli Amici del Nevegal, animeranno il colle nei prossimi giorni. Stasera alle 20.30 nel Santuario concerto con Giorgio Fornasier “Il giro d’Italia cantando”. Il centro Le Torri, alle 17.30 di domani, ospiterà invece uno spettacolo di musica e recitazione: “Il tempo senza ore” di Luca Favaro, con Lino Pauletto e compagni. Camminata con la luna venerdì sera, con partenza alle 18 al ristorante “La Casera” e arrivo alle 19 all’agriturismo “Faverghera” (324 7445975).
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