Nevegal, stagione super: richieste per prolungarla
BELLUNO. Colpo di coda dell’inverno. Nuove nevicate hanno interessato anche il Bellunese, Nevegal compreso. Scatenando diverse critiche su Facebook, in particolare nella pagina “Amanti...Alpe del Nevegal - Il Colle”, per la decisione della società che gestisce gli impianti di risalita di chiudere la stagione domenica. «Certe volte mi demoralizzo per certe scelte», ha scritto proprio domenica un utente del social network. «La prossima settimana hanno previsto temperature basse e neve in arrivo. Non capisco perché non tenere aperto fino a Pasqua, che è tra dieci giorni». Un commento a cui ne hanno fatto seguito diversi altri, altrettanto critici. Ma c’è anche chi ha fatto notare come non sia semplice rinnovare i contratti dei dipendenti e le assicurazioni per pochi giorni e rischiando di avere pochi clienti durante la settimana.
Dal canto suo l’Alpe tiene a far sapere le ragioni che hanno portato a decidere di chiudere domenica. «Uno strascico dell’inverno può capitare, come sta accadendo in questi giorni», commenta Piero Casagrande, direttore della società. «Però mi piacerebbe sapere quante tra le persone che criticano sarebbero venute a sciare sul Colle se avessimo tenuto aperto fino a Pasqua. Il mese di marzo, escluse le domeniche, non ha avuto una grandissima affluenza. E poi, quando si pianifica una chiusura, non dobbiamo dimenticare che ci sono i contratti con i lavoratori da rispettare».
Detto questo, Casagrande ricorda che in questa stagione invernale sono stati garantiti più di 90 giorni di apertura. «La stagione è stata avviata prima del solito e abbiamo continuato finché è stato possibile», spiega. «Domenica scorsa, tra l’altro, si è dovuta chiudere la Coca Bassa perché le condizioni della neve la rendevano impraticabile. Pensiamo di esserci impegnati e di aver fatto, anche bene, tutto ciò che potevamo», aggiunge. «Dispiace ovviamente leggere questi commenti negativi, ma abbiamo anche ricevuto molti apprezzamenti. Ricordiamo poi che due anni fa avevamo tenuto aperto fino a Pasqua, ma la stagione era stata molto diversa e la gente era andata a sciare a inverno inoltrato. Questa volta la stagione invernale si è rivelata normale e si è potuti andare sulle piste molto prima».
Nelle prossime settimane l’Alpe farà un bilancio della stagione appena chiusa, decisamente positiva rispetto alle precedenti. «È stata baciata dal bel tempo, con ottime giornate di sole e tanta neve fresca», scrive la società sul suo sito internet. «In molti avete apprezzato le piste della ski-area, sempre preparate con cura dal nostro team. Ringraziamo tutti voi che sostenete, con la vostra importante presenza, il Nevegal. Ci teniamo a rivolgere un vivo ringraziamento anche ai nostri dipendenti, i collaboratori, la Fisp, l’Arma dei Carabinieri, i partner tecnici e gli sponsor che hanno contribuito al successo della stagione».
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