Nominato il direttivo del Parco, rimane in carica solo Collavo

I ministeri hanno indicato Zandegiacomo Riziò e Mornico. Gli altri sono Zaetta, De Bon, Feltrin, Dal Farra e Serra

FELTRE. Consiglio quasi azzerato per una progettualità ancora tutta da definire. Da ieri il Parco delle Dolomiti Bellunesi ha un nuovo direttivo e lunedì avrà anche un nuovo vicepresidente e una giunta fresca di elezione. Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha infatti firmato il decreto che ratifica la nomina del nuovo consiglio, in parte già svelato a fine novembre. Il gruppo è formato da otto membri, ma soltanto uno è stato ereditato dalla vecchia schiera: si tratta di Massimo Collavo, tecnologo nell'industria della gomma iscritto dal 1999 al Cai di Feltre, originario di Valdobbiadene e rappresentante delle associazioni per la protezione civile in seno al consiglio del Parco.

Al suo fianco siederanno per cinque anni sette nuove teste, uno stimolo a cambiare rotta, o quantomeno a improntare la conduzione in modo nuovo e innovativo. Quattro membri sono stati nominati dalle amministrazioni locali attraverso la Comunità del Parco e sono il consigliere di maggioranza nonché ex sindaco di Pedavena Franco Zaetta, il sindaco di Sospirolo Mario De Bon, il consigliere comunale di Longarone Mattia Feltrin e Orlando Dal Farra, presidente dell'Unione montana Belluno-Ponte. A loro si aggiunge Lorenzo Serra in rappresentanza dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), l'ingegnere Pietro Zandegiacomo Riziò, già sindaco di Auronzo dal 1980 al 1992 e residente a Gorizia, dove ricopre anche il ruolo di presidente dell'Ater, e designato direttamente dal ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, infine Pietro Mornico, nominato dal ministro dell’Ambiente.

«Il ministero è stato molto rapido nel completare la procedura di nomina del nuovo consiglio», evidenzia il presidente dell'ente Benedetto Fiori, «ringrazio i membri del consiglio uscente Orazio Da Rold, Ugo De Flaviis, Roberto Ferro, Alessandro Pasuto, Giovanni Sburlino, e Alberto Vettoretto, oltre a Massimo Collavo, per il lavoro svolto. Auguro ai membri del nuovo consiglio un proficuo lavoro». Dopo l'approv

azione dei verbali delle due sedute precedenti del 28 novembre e 17 dicembre, saranno eletti il vicepresidente e la giunta esecutiva. Quindi andrà ratificato il decreto d’urgenza del presidente, il primo di quest'anno, ovvero il regolamento per l’esercizio dell’attività di prelievo selettivo dell’ittiofauna nel Parco per il 2015. Sarà quindi adottato il piano per prevenire la corruzione, il programma triennale per la trasparenza e l'integrità e il piano delle performance per ottimizzare la produttività, l'efficienza e la trasparenza. (f.v.)

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