Non paga il conto dell’hotel ma sono passati sette anni
CORTINA. Vacanze a sbafo a Cortina. Ma è passato talmente tanto tempo da quella insolvenza fraudolenta da 3 mila 500 euro che alla gestrice dell’hotel Cristallino è convenuto ritirare la querela nei...
CORTINA. Vacanze a sbafo a Cortina. Ma è passato talmente tanto tempo da quella insolvenza fraudolenta da 3 mila 500 euro che alla gestrice dell’hotel Cristallino è convenuto ritirare la querela nei confronti del turista romano Enrico Persichini. Vorrà dire che promuoverà una causa civile, se ha sempre intenzione di recuperare quella cifra non incassata il 23 dicembre di sette anni fa.
Il reato penale si prescriverà fra qualche mese, ecco perché il giudice Riposati ha chiesto alla parte offesa se intendesse o meno mantenere la denuncia presentata all’epoca dei fatti, una volta fatti due conti e in mancanza del difensore capitolino dell’imputato, che è stato sostituito al volo dal bellunese Tandura. Ritirata, senza alcuna responsabilità da parte del giudice, che si è visto improvvisamente sul bancone un fascicolo dormiente. Il tempo di avvertire l’imputato e alle 9 del 31 gennaio scatterà inevitabilmente una sentenza di non doversi procedere. Seguirà l’eventuale causa civile, per il risarcimento.
(g.s.)
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