Non rientra dall'escursione, 27enne di Sedico morto dopo un volo di 40 metri
SOSPIROLO. Un’escursione all’anello dello Spiz di Vedana finita in tragedia: è stato trovato senza vita Tiziano Soppelsa, 26enne di Sedico sparito di casa da tre giorni. Ieri era stata ritrovata la sua auto, una clio blu, in valle del Mis: il particolare che ha mobilitato le ricerche di soccorso alpino, carabinieri forestali e vigili del fuoco arrivati anche con l’elicottero per le ricognizioni dall’alto, insieme con Falco, l’eli del Suem che ha caricato anche tre tecnici del Cnsas.
L'eliambulanza ha effettuato la perlustrazione della via segnalata di salita allo Spiz Vedana e durante il passaggio sopra i canali è stato visto il corpo senza vita dell'escursionista, 40 metri circa sotto il sentiero, da dove è scivolato probabilmente già sabato, giorno di inizio della sua escursione Ormai quasi prossima la scadenza delle effemeridi, con un verricello di 30 metri sono stati sbarcati tecnico di elisoccorso e i tre soccorritori a circa 850 metri di altitudine, per il recupero della salma messa a disposizione della famiglia.
I soccorritori avevano svolto un lavoro di ricerca anche sul computer del giovane, per capire se fosse effettivamente andato a fare un giro sui picchi della valle del Mis. Verificando i link di montagna visitati, su due di questi si era informato a proposito dell'anello dello Spiz di Vedana. Poichè dal luogo del parcheggio si sarebbe anche potuto dirigere a Casera Nusieda, sopra il lago del Mis, le squadre hanno deciso di verificare entrambe le mete.
L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha quindi imbarcato tre tecnici del Soccorso alpino di Belluno e ha sorvolato il percorso di accesso e i sottostanti canaloni fino a Casera Nusieda, dove i soccorritori hanno visionato il libro per vedere se ci fosse la firma. Poiché non c'è stato alcun riscontro, l'eliambulanza si è spostata sulla via di salita allo Spiz Vedana: in un canalone giaceva il corpo dello sfortunato ragazzo.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi