Nove fabbricati e sedici terreni nel nuovo piano delle alienazioni di Cortina
CORTINA. Nove fabbricati e sedici terreni compongono il piano delle alienazioni deliberato dal commissario straordinario Carlo De Rogatis, deliberato con i poteri del consiglio; beni che saranno oggetto di future aste pubbliche. Il servizio Patrimonio ha già attivato una procedura di ricognizione al fine di proporre al commissario un complesso di immobili da alienare. La scelta è stata effettuata tenendo conto di cinque elementi: la dislocazione sul territorio comunale; l’accessibilità; la regolarizzazione dei confini; il potenziale utilizzo alternativo; la manifestazione di interesse all’acquisto da parte di soggetti privati. In vendita verranno messi un appartamento inutilizzato nel condominio “Ca’ del Boite” in via delle Guide 78, di 125 mq del valore stimato di 1.125.000 euro. Verrà poi venduto l’intero edificio di sei piani dove ha sede il panificio comunale. Un edificio che ha un vincolo monumentale, in parte residenziale e in parte commerciale, che copre una superficie di 864 metri quadrati. La perizia di stima dell'immobile è in corso e il valore non è stato inserito in delibera. Nel piano delle alienazioni è stato poi inserito il fabbricato inutilizzato di 61 mq su due piani, con 1339 mq di terreno, nei pressi dell’ex arrivo della sciovia in località Pierra, dove un tempo vi era la stazione di Staulin, del valore stimato di 1.400.000 euro. De Rogatis ha inserito tra gli ipotetici immobili da vendere anche sei stanze, destinate ad uffici, che si trovano nel condominio Hotel Alaska: due uffici di 51 mq, uno in comodato e uno locato (per 408.000 euro l’uno), uno in comodato di 46 mq (per 368.000 euro), due uffici di 43 mq, uno locato e uno in comodato (per 344.000 euro l’uno) e infine uno di 31 mq locato (per 248.000 euro).
Dalla vendita dei terreni il Comune prevede invece di introitare 1.225.725 euro. Due terreni si trovano a Gilardon, uno a uso prato (100 metri quadrati, valore 40.000 euro) e un reliquato stradale di 79 metri quadri che vale 44.250 euro.
In Alverà si vuole alienare un terreno di circa due mila metri quadri per 63 mila euro.
Vicino allo stadio Olimpico, sul parcheggio della funivia “Freccia nel cielo”, sarà ceduto un terreno di 734 metri quadri per 438.635 euro. Nella lista ci sono poi un prato a Crignes per 240 mila euro, uno a Doneà per due mila euro e uno a Campo di Sopra per 15 mila euro. Il piano è completato dalla volontà di vendere alcuni reliquati stradali: uno a Zuel del valore di 16.100 euro, uno a Cadelverzo di Sopra per 25.000 euro, uno in frazione Meleres, ampio 123 metri quadri e che vale 32.000 euro, un altro a Gilardon per 20.540 euro, uno a Mortisa per 28 mila euro, uno a Fraina per 6 mila euro e uno a Col per 50 mila euro. Non sono stati inseriti nel piano né la Casa del Capitano, che l'ex Amministrazione ha provato tre volte a vendere senza successo, né l'ex centralina elettrica nei pressi dell'Olimpico, i cui bandi di vendita non sono però mai stati aperti.
Alessandra Segafreddo
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