Nuova luce al santuario con il dono di un privato

Limana, l’illuminazione pubblica della strada e del parcheggio di Madonna Parè messa in cantiere dal Comune grazie al contributo economico di un cittadino

LIMANA. Sistemazione della strada di Madonna Parè e del relativo parcheggio grazie a un privato.

A metà febbraio, infatti, Danilo Nicolussi Moz Chelle, residente a Limana, ha proposto al Comune la donazione del materiale necessario a realizzare un intervento di illuminazione pubblica nel tratto stradale che va dall’ultimo capitello della Via Crucis di Madonna Parè fino al parcheggio adiacente all’omonima chiesetta. Ma l’idea è anche di sostituire le tre croci attualmente ubicate sul “Sasso di Madonna Parè”.

«Abbiamo portato la proposta del signor Nicolussi in giunta ed è stata approvata», spiega il sindaco, Milena De Zanet. «Diamo atto che si tratta di interventi di interesse pubblico per la valorizzazione della zona. Non possiamo che ringraziare questo privato per la sensibilità dimostrata».

La donazione di Nicolussi riguarda i pali per l’illuminazione a Led e relativi accessori. Il Comune fornirà la manodopera per le opere di scavo e la posa dei punti illuminanti, con l’apporto della squadra esterna comunale. Sono esclusi invece i lavori dell’elettricista, che saranno a carico del proponente.

Il Comune curerà poi la formazione del punto di allacciamento alla linea elettrica e sosterrà ovviamente le spese di illuminazione stradale. Il servizio tecnico comunale, dal canto suo, si occuperà della progettazione e direzione dei lavori, acquisendo le necessarie autorizzazioni.

L’intervento sulle tre croci dovrà essere effettuato acquisendo l’assenso di eventuali ulteriori soggetti interessanti e a cura e spese del proponente. La posa delle croci stesse dovrà essere eseguita da parte di personale qualificato.

«Non appena il materiale sarà a disposizione, potremo iniziare con gli interventi», aggiunge il primo cittadino. «Abbiamo ritenuto che questa proposta del privato vada nella stessa direzione di quanto voluto dall’amministrazione: valorizzare il sito di Madonna Parè, che è importante non solo dal punto di vista religioso, ma anche turistico, visto che tutta l’area è molto frequentata».

Non molti anni fa, nel 2013, la comunità limanese aveva festeggiato la conclusione dell’intervento di recupero conservativo dei 14 capitelli della Via Crucis che da Giaon conduce al santuario di Madonna Parè. Un restauro, dal costo di circa 18.300 euro, che era stato reso possibile da finanziamenti Gal per circa 12.300 euro e dalla generosa donazione di monsignor Pietro Bez.

Martina Reolon

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