Nuova Olympia promossa a pieni voti e la finish area piace alla valanga rosa

CORTINA
Tutto pronto a Cortina per la 27ª edizione consecutiva della Coppa del mondo di sci alpino femminile. Per il terzo anno la tappa ampezzana è seguita dalla Fondazione Cortina 2021, il gruppo presieduto da Alessandro Benetton che ha il compito di organizzare anche i Mondiali di sci alpino che si disputeranno nel febbraio del 2021.
Anche ieri erano in centinaia al parterre d’arrivo a Rumerlo, lungo l’Olympia delle Tofane, in centro e negli uffici a lavorare incessantemente per organizzare tutto al meglio. «Abbiamo sistemato gli ultimi dettagli», spiega Alberto Ghezze, responsabile sportivo della Fondazione Cortina 2021, «e abbiamo eseguito il sopralluogo con i tecnici della Federazione internazionale dello sci per la tracciatura. L’ispezione è andata bene. C’è stato un grandissimo lavoro, reso più complesso dall’assenza di neve naturale e dal forte vento, che ha soffiato incessantemente nelle ultime settimane. Ma grazie alla nostra squadra e agli operai di Ista e Tofana. siamo riusciti a non farci piegare dal vento. Tutto è proto per la Coppa».
Ottanta operai specializzati hanno posizionato 2.500 metri di reti alte quattro metri su strutture fisse metalliche, 5,5 km di reti alte due metri, 512 materassi ad aria; utilizzati 25 cannoni in pista per creare neve; l’Olympia è stata battuta da quattro battipista vericellati e uno è stato utilizzato in zona d’arrivo. Sessanta lisciatori si occupano invece di rendere il tracciato perfetto.
Il Circo Rosa è arrivato tra martedì e ieri nella Conca. Le campionesse della velocità da oggi proveranno la nuova Olympia, che è stata ampliata in più punti, e arriveranno nella nuova finish area, profonda 120 metri e larga 80, realizzata a Rumerlo, dove è stata installata una nuova tribuna capace di ospitare mille tifosi. Oltre alla tende dei Sestieri d’Ampezzo, c’è una tenda Vip ampia, decorata dagli artigiani locali e gestita dai ristoratori ampezzani.
«La grande novità», ammette Ghezze, «è rappresentata dalla nuova area d’arrivo, che regala una vista strepitosa sia sulla gara che sulla Conca ampezzana. È ampia e comoda sia per i tifosi che per gli addetti ai lavori».
Ieri mattina a visitare la nuova area d’arrivo sono salite, assieme al sindaco Gianpietro Ghedina, anche le azzurre che saranno in gara da domani. «È stato fatto un grandissimo lavoro», ammette Ghedina, «la nuova finish area è perfetta. Ne sono rimaste piacevolmente colpite anche le atlete. Questo è uno dei primi interventi ormai concluso in vista dei Mondiali. Un intervento che rappresenta uno dei tanti lasciti che la rassegna iridata porterà al nostro territorio». —
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