Nuova ondata di furti quattro case ripulite nel giro di poche ore

BELLUNO. Quattro case svaligiate nel giro di poche ore. Una vera e propria ondata di furti quella che ha interessato l’abitato di Castion nella giornata di lunedì, dove a sparire sono stati gioielli, orologi e contanti.

La prima segnalazione alla questura di Belluno è giunta poco prima delle 19, quando a segnalare un’effrazione sono stati i proprietari di un’abitazione in via Nevegal, che nel rincasare avevano notato una porta-finestra spalancata. Una volta all’interno l’amara sorpresa: tutte le stanze erano state messe a soqquadro e i cassetti di armadi e comodini aperti. I ladri, entrati in azione tra la mattina e il primo pomeriggio, si erano aperti la strada scardinando, presumibilmente con un calcio, il telaio dell’infisso da cui sono successivamente entrati. Spariti, in questo caso, contanti e gioielli, per un valore di alcune centinaia di euro.

Nemmeno il tempo di arrivare sul posto che la volante della questura è stata dirottata in via Cipriano, da dove a distanza di pochi minuti sono partite le telefonate dei proprietari di due abitazioni vicine. Anche in questo caso l’amara scoperta è stata fatta dai residenti una volta rincasati. In una delle due abitazioni i soliti ignoti si erano aperti la strada sfondando una porta, mentre nell’altra abitazione su uno degli infissi al piano terra si scorgevano gli evidenti segni dello scasso, operato presumibilmente con un cacciavite. A sparire alcuni braccialetti in oro, una collana di perle e alcuni orologi, oltre a qualche centinaio di euro in contanti.

Il quarto furto è stato denunciato, intorno alle 22.20, dal proprietario di un’abitazione in via Modolo. Identico il modus operandi: i ladri avevano forzato una finestra, forse con un calcio, e una volta introdottisi in casa avevano messo a soqquadro tutte le stanze, prima di dileguarsi con un paio di braccialetti in oro. Sul posto, oltre alle volanti della questura, anche gli uomini della Scientifica.

Avviate le indagini per un raid che presenta diverse analogie con il raid ladresco effettuato venerdì scorso, sempre di pomeriggio, a Belluno, con due abitazioni visitate dai ladri in via Meassa. Anche in questo caso i ladri non erano andati troppo per il sottile: coperti dal temporale che si stava abbattendo sulla città, avevano sfondato a calci una finestra e una porta per introdursi nelle case e portar via tutto quello che avevano trovato.