Nuova piazza di Polpet cantiere pronto a partire
PONTE NELLE ALPI. Riqualificazione di piazza “Boito” a Polpet, i lavori sono pronti a partire.
Il cantiere aprirà infatti appena dopo Pasqua, martedì della prossima settimana. Fino alla fine del mese di giugno, mese in cui, indicativamente, sarà terminata l’opera, la piazza sarà chiusa al traffico.
Il progetto di riqualificazione della piazza di Polpet era stato oggetto di confronto con la popolazione che vive nella frazione. La ditta aggiudicataria dell’opera, la Deon Spa, procederà alla predisposizione di nuovi parcheggi e la pavimentazione della piazza sarà realizzata in porfido.
Una particolare attenzione è rivolta al monumento ai caduti della Grande Guerra: una volta abbattuti le attuali spallette laterali in calcestruzzo, il monumento verrà illuminato con un faro ed è prevista la creazione di un piccolo parco urbano.
In programma, poi, la sistemazione dei marciapiedi, con il conseguente abbattimento di ogni barriera architettonica, anche per gli ipovedenti, e di tutto il manto stradale. Preventivato, inoltre, il completamento della già riqualificata via Fiori.
«I parcheggi saranno realizzati con un particolare asfalto decolorato», precisa l’assessore Andrea Pontello. «I lastroni di porfido verranno utilizzati anche per i marciapiedi. L’obiettivo è far sì che tutta l’area sia meno strada e più piazza vera e propria. Gli interventi al monumento, d’altro canto, sono volti a valorizzarlo e a mettere in luce, nel più totale rispetto, il suo significato».
L’opera è resa possibile grazie a un finanziamento arrivato lo scorso anno da Venezia, tramite l’Unione montana bellunese e nell’ambito dell’Intesa programmatica d’area. Un finanziamento complessivo di 924 mila euro, che comprende non solo gli interventi a Polpet, ma anche la valorizzazione del centro storico di Belluno e di Borsoi, a Tambre.
«L’importo è stato diviso in parti uguali tra i tre comuni», aggiunge Pontello. «Per Ponte, quindi, circa 300 mila euro. La quota di cofinanziamento del Comune, come da indicazioni regionali, è di 59 mila».
La ditta Deon è aggiudicataria dei lavori per conto dell’Unione montana, che funge da ente capofila.
«Quella di Polpet è un’opera importante», commenta il sindaco Paolo Vendramini. «Comune e ditta cercheranno di limitare al massimo i disagi che inevitabilmente ci saranno. Chiediamo alla cittadinanza di portare pazienza, sapendo che tra qualche mese la piazza verrà restituita più bella e più funzionale».
Il primo periodo di interventi si protrarrà fino a circa metà maggio e prevede la chiusura del lato sud (verso Belluno) della piazza, dall’intersezione con via Roma e il civico 6. Garantito l’accesso da e verso via Fiori e via Sant’Antonio, quello a via Roma per chi proviene da Belluno, nonché l’accesso pedonale ai bar e al negozio di alimentari.
Il secondo periodo di lavori continuerà fino a fine giugno e a essere chiuso al traffico sarà invece il lato nord della piazza (verso Longarone), dal civico 9 all’intersezione con le vie Fiori e Sant’Antonio.
Libero l’accesso verso via Belluno e via Roma e, salvo brevi periodi, sarà possibile il transito tra le vie Fiori e Sant’Antonio.
Martina Reolon
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