Nuova sede per la Riserva di caccia

LA VALLE. La Riserva di caccia di La Valle ha una nuova sede. Recentemente, infatti, si è svolta l'inaugurazione della struttura realizzata nell'area degli impianti sportivi. Struttura che sarà adibita sia a sede sociale della riserva alpina di caccia del paese, sia a centro di conferimento degli ungulati, attrezzato per rispondere alle nuove regolamentazioni europee in materia.
«Si tratta di un edificio moderno di 50 metri quadrati», spiega il presidente della Riserva, Giampaolo Crose, «realizzato a tempo di record e costato 45 mila euro». Una cifra che è stata coperta con contributi di enti, ma anche con fondi dell'associazione. «Da anni», dice infatti Crose, «la Riserva accantonava qualche soldo e, per accelerare i tempi, metà dei cacciatori ha volontariamente anticipato il versamento di cinque anni di quota associativa ai quali vanno ad aggiungersi il sostanzioso contributo del Comune e quello delle Riserve di caccia della provincia».
La realizzazione è stata resa possibile anche grazie alla tenacia del presidente Crose, affiancato dall'intero comitato direttivo, al supporto del sindaco del paese, Tiziano De Col, e al lavoro di tutti i soci.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato i cacciatori lavallesi con i loro famigliari e i simpatizzanti, ma anche gli amici cacciatori della Conca Agordina e una nutrita rappresentanza di quelli del distretto.
Il presidente ha salutato gli intervenuti, sottolineando di essere orgoglioso sia della realizzazione della struttura, sia dell'unione di intenti e della collaborazione che hanno portato al risultato. Il sindaco De Col, dal canto suo, ha ringraziato la Riserva che, con il risultato raggiunto, lo ha spronato a continuare nel servizio alla collettività; il nuovo parroco, don Adalberto, si è quindi complimentato per l’iniziativa e la qualità dell’opera. Il sacerdote ha poi benedetto il manufatto, mentre il sindaco ha tagliato il nastro.
La festa è poi proseguita con un rinfresco servito dalle ragazze in costume tradizionale del gruppo “Betìn Buli” e si è conclusa a tarda serata. (g.san.)
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