Nuove aule fai-da-te e orari flessibili così l’asilo fa il pieno

SANTA GIUSTINA. È tutta un’altra scuola. Per i piccoli alunni della scuola materna parrocchiale “don Antonio Tiziani” il nuovo anno è cominciato all’insegna del comfort. Un contributo della Fondazione Cariverona ha permesso di acquistare gli arredi per le aule, l’impegno di tanti volontari per la pesca di beneficenza di un anno fa ha sostenuto l’acquisto dei materiali per i lavori, alcuni pensionati bravi e disponibili hanno realizzato a costi contenuti i nuovi pavimenti, la tinteggiatura delle stanze e hanno rimesso a nuovo i serramenti. Tanta disponibilità è ripagata con un numero di iscrizioni che si mantiene costantemente sul tutto esaurito. Un segno di apprezzamento per il programma educativo che le religiose e le insegnanti della scuola portano avanti. Il gradimento delle famiglie deriva anche dagli orari differenziati proposti da alcuni anni, in particolare dalla possibilità di accogliere un gruppo di bambini dalle 7.30 del mattino alle 17.15, orario che si concilia con quelli di lavoro dei genitori. Gli orari differenziati, e un repentino cambio nelle abitudini delle famiglie, ha fatto sparire però il servizio scuolabus, che negli ultimi anni aveva visto ridursi progressivamente il numero dei fruitori, al punto che era diventato economicamente insostenibile. Se al primo mattino sono i genitori ad accompagnare i bambini, alle 9 arrivano tanti nonni e nonne, supporto semprezioso per le famiglie.
Il tema di quest’anno prende spunto dalla Convenzione per i diritti dell’infanzia dell’Onu, e nel corso dell’anno saranno approfonditi i diritti che ogni bambino in ogni parte del mondo dovrebbe poter godere. Il programma si arricchisce delle visite dall’esterno, come quella ormai tradizionale degli alpini della sezione Ana che per la ricorrenza di San Martino preparano le castagne. Nello scorso anno scolastico la giornata che è rimasta più impressa ai bambini, per l’occasione insieme anche a quelli dell’asilo nido privato è stata quella trascorsa con gli uomini della forestale che hanno fatto conoscere il loro lavoro, e in particolare il servizio antincendio, facendo poi vedere da vicino ai bambini i loro mezzi e dando dimostrazione del loro operare.
Anna Apollonia
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