Nuove collocazioni per la De Mas
BELLUNO. A quasi un anno dell’apertura della cassa straordinaria (era il maggio 2014) per gli oltre 50 dipendenti della società, quest’ultima sta cercando di riposizionarsi nel mercato così da essere più competitiva e attrarre nuovi clienti.
Stiamo parlando della De Mas Annibale, con sede a Belluno e altre filiali tra Feltre, Cortina e Lozzo di Cadore.
Legata al mondo delle costruzioni, in quanto fornisce prodotti e materiali per edilizia, termoidraulica, piastrelle, arredobagno e altro ancora sempre inerente al comparto, la De Mas pare andare verso la stabilizzazione e quindi potrebbero prospettarsi orizzonti un po’ più stabili anche per i suoi lavoratori.
Nel frattempo, però, per scongiurare la crisi la De Mas si è mossa per cercare nuovi clienti e soprattutto per trovare le strategie necessarie per uscire dall’empasse. «E tra queste soluzioni, l’azienda ha deciso di riposizionarsi sul territorio», precisa Stefano Calci, segretario della Fisascat Cisl, «vendendo alcuni dei locali delle sei filiali sparse in provincia e acquistandone altri più strategici e confacenti alle esigenze della sua clientela. L’operazione, come speriamo tutti, dovrebbe portare nuovi frutti e slancio per contrastare la crisi. Anche se dobbiamo ricordare», conclude il sindacalista, «che nel periodo invernale uno stop nell’attività edilizia è normale, viste le condizioni climatiche del nostro territorio. Con la buona stagione l’edilizia dovrebbe riprendere e la De Mas potrà avere un nuovo impulso nella produzione».
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