Nuove guide per il Soccorso alpino provinciale: Titton subentra a Barattin
Cambio della guardia alla guida della delegazione Dolomiti bellunesi, che è competente anche per la provincia di Treviso. Il tecnico di elisoccorso sarà affiancato dall’alpagoto Giorgio Farenzena e dal feltrino Dimitri De Gol
Cambio della guardia alla guida della delegazione Dolomiti Bellunese del Soccorso alpino, competente per i territori di Belluno e Treviso.
Michele Titton di Cortina subentra ad Alex Barattin nelle vesti di delegato, suoi vice saranno Giorgio Farenzena del Soccorso alpino di Agordo e, come vicario, Dimitri De Gol del Cnsas di Feltre. «Nel segno della continuità degli ideali dell’associazione e della strada sino a qui intrapresa», dicono dal Cnsas bellunese, «puntiamo sempre più a una comunità autentica e accogliente, dove la passione per la montagna e l’aiuto reciproco si trasformino in un servizio di eccellenza. Attraverso una comunicazione vera e coinvolgente, attività di promozione e percorsi chiari per i nuovi volontari, che possano garantire un futuro solido e dinamico, continuando a essere un punto di riferimento nazionale nel mondo del Soccorso alpino».
Michele Titton, 44 anni, è volontario del Soccorso Alpino dal 2001. Ricopre la carica di istruttore regionale da 15 anni e di tecnico di elisoccorso da 14 anni, è stato il primo capo stazione delle Prealpi Trevigiane, fondandola nel 2004, e coordinatore dei tecnici di elisoccorso.
Giorgio Farenzena, 62 anni, è volontario del Cnsas dal 1982. È stato capo della Stazione di Agordo per 13 anni, dal 2001 al 2014, oltre che tecnico di elisoccorso dal 1993 al 1997.
Dimitri De Gol, 43 anni, è volontario dal 2003. Da 15 anni è istruttore regionale e da 14 anni è tecnico di elisoccorso. Pilota di droni, in passato è stato direttore della scuola regionale per 9 anni e tecnico di centrale a Pieve di Cadore.
Delegazione Speleo
Si è tenuta anche l’ultima delle tre votazioni per il rinnovo delle cariche della Delegazione speleo – che annovera le tre Stazioni Verona speleo, Vicenza speleo, Veneto Orientale - mentre in contemporanea venivano organizzate le squadre per dare supporto all’intervento in corso nell’Abisso Bueno Fonteno, partite da Vicenza e Verona. Cristiano Zoppello, della Stazione Vicenza speleo, già vice in questa conclusione di mandato, sarà il nuovo delegato della Zona speleo. Manterrà il ruolo di vicedelegato vicario Damiano Federti della Stazione Verona speleo, affiancato da Matteo Bisognin, appartenente alla stessa Stazione. Delegato uscente è Giovanni Ferrarese, della Stazione Vicenza speleo.
«L’avventura», dicono i responsabili, «inizia con un impegnativo intervento in grotta, che ci vedrà operativi per diversi giorni. Ma abbiamo piena fiducia nei nostri tecnici e nella loro capacità di mettersi a disposizione anche negli scenari più complessi. Raccogliamo un’eredità importante e ambiziosa; il Soccorso speleologico Veneto è una realtà all’avanguardia che deve mantenere alto il livello di operatività sui tutti i fronti. Gli scenari di intervento nel territorio sono estremamente variegati. La capacità di operare in ambiente severo, con elevate competenze tecniche, come una squadra sola, sono prerogative che la Delegazione veneta mette a disposizione di tutto il Servizio regionale e di tutta la comunità di chi frequenta le montagne».
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