Nuovi mercati e servizi web gli obiettivi per il 2015

CORTINA. Cooperazione, progettualità, internazionalizzazione, innovazione: queste le parole chiave del piano programmatico di Cortina Turismo per il 2015. «L’obiettivo che ci siamo prefissati», spiega il presidente Stefano Illing, «è aumentare il potere di mercato, penetrarne di nuovi e sfruttare al massimo i nuovi strumenti di comunicazione. A tal proposito è molto importante che il nostro consorzio sia divenuto membro onorario di “Altagamma”, per essere identificati a livello internazionale tra i soggetti in grado di garantire una proposta di alto livello e qualità. Stiamo investendo risorse ed energie per recuperare i mercati di eccellenza con questo progetto che ci vede lavorare in sinergia con località come Capri e la Costa Smeralda».

Fondamentali saranno le attività di scouting sui nuovi mercati e di consolidamento sui paesi esteri con cui è già avviata una fruttuosa collaborazione: «In questo quadro, rientrano anche la nuova sezione in lingua russa del dolomiti.org e il rinnovamento del servizio di booking, che nell’ultimo esercizio relativo al 2014 ha totalizzato 158 mila visite e rilevato un sensibile miglioramento nella vendita dei pacchetti, in cui sono coinvolte 41 strutture tra hotel e rifugi. Di grande importanza, in tal senso, la partnership con Trivago e Tripadviso».

Nell’ambito web, la parola innovazione si concretizzerà in un sito sempre più interagente, in cui la funzione dello storytelling sarà cruciale: «La sua versione mobile, vedrà lo sviluppo di un sito responsive in grado di adattarsi allo Smartphone, sempre più spesso utilizzato dall’utente. Anche il booking si amplierà, assumendo caratteristiche sempre più dirette al business-to-business, con un call center dedicato alle prenotazioni».

«Nel campo della progettualità», conclude Illing, «la volontà è di proseguire sulla linea tracciata da eventi di successo, come Cortina tra le Righe e Cullami, ma anche di continuare nella promozione di temi che hanno riscontrato un grande e crescente interesse: gastronomia, Grande Guerra, freeride e trail running. È fondamentale diversificare la nostra proposta e puntare sulla qualità. La nostra immagine è un’importante eredità che dobbiamo saper coltivare, perché nell’eccellenza a ogni livello risiede il futuro di Cortina. Il lavoro fatto sta dando i suoi frutti e lo vediamo dall'analisi dei grafici con gli andamenti degli arrivi e delle presenze su scala pluriennale: grazie a questa, si può constatare, a partire dal 2009, un rimbalzo positivo sugli arrivi, dovuto soprattutto all’interesse crescente dei mercati internazionali, e un recupero sul fronte delle presenze. Ma c’è ancora un margine di miglioramento, specialmente nel periodo invernale, che cercheremo di cogliere».(a.s.)