Nuovo polo scolastico di Mel «Apriremo il cantiere nel 2020»

Il sindaco Stefano Cesa traccia il cronoprogramma del progetto finanziato dalla legge “Buona scuola” Contributo da 5 milioni e mezzo di euro per un nuovo edificio destinato ad asilo ed elementari 
Atti di vandalismo alla scuola media di Mel
Atti di vandalismo alla scuola media di Mel

MEL . Entro quest’anno lo studio di fattibilità, nel 2019 la progettazione definitivo-esecutiva e nel 2020 l’inizio dei lavori. Questo il cronoprogramma per la realizzazione, a Mel, del nuovo polo scolastico innovativo, che sorgerà al posto della la scuola media “Marco Da Melo” e che diventerà sede non solo delle lezioni giornaliere, ma anche delle attività di assistenza pomeridiana nello studio e di quelle sportive extrascolastiche, di corsi serali e iniziative ricreative a favore dell’intera collettività. Ad annunciarlo è il sindaco, Stefano Cesa, che spera che il cantiere possa essere aperto tra un paio d’anni.

Il progetto di Mel per un’edilizia scolastica all’avanguardia è risultato tra i 51 vincitori, a novembre scorso, del bando internazionale “#ScuoleInnovative per la costruzione di scuole sostenibili, all’avanguardia, a misura di studente”, il concorso di idee lanciato dal Governo grazie a un finanziamento di 350 milioni di euro previsto dalla legge 107 del 2015, nota anche come “Buona Scuola”. Al Comune della Sinistra Piave è stato assegnato un contributo da 5 milioni e mezzo di euro. «Ora è il momento di passare alle fasi concrete», sottolinea il primo cittadino. «L’obiettivo dell’amministrazione è che il percorso sia il più possibile partecipato. Ecco perché, entro la fine di marzo, allestiremo in municipio una mostra in cui verranno esposti tutti gli elaboratori progettuali».

Proprio in questi giorni è partita dal Palazzo delle Contesse una lettera indirizzata a tutti i progettisti, ai quali il Comune ha chiesto di riassumere la loro idea in quattro tavole. «I progetti sono una ventina», precisa Cesa, «e li metteremo a disposizione di tutti per un paio di mesi. Coinvolgeremo tutta la popolazione scolastica, gli insegnanti, i genitori, l’intera popolazione e le associazioni. Solo in questo modo si potrà individuare il progetto che più si avvicina alle esigenze della comunità». Si procederà poi alla selezione degli elaborati e ai progettisti prescelti verrà chiesto di formulare uno studio di fattibilità, che comprenderà ovviamente anche la parte economica. «Contiamo di chiudere questa fase entro il 2018», fa presente il sindaco, «per poi arrivare l’anno prossimo alla progettazione definitivo-esecutiva e aprire il cantiere nel 2020».

Attualmente la popolazione in età scolastica residente nel comune di Mel è di 565 unità, suddivise in sei strutture dislocate nel territorio comunale, sia nel centro storico che nelle frazioni più importanti. L’obiettivo è costruire un nuovo fabbricato scolastico destinato sia ad asilo che a scuola elementare, previa demolizione dell’edificio esistente che costituisce la scuola media “Marco Da Melo”. L’attività di quest’ultima sarà trasferita all’interno del fabbricato della scuola elementare “D. Alighieri”. Nella stessa area trovano collocazione anche la palestra comunale e i diversi campi per l’attività sportiva. Scopo dell’amministrazione è dunque quello di accorpare tutte le strutture necessarie all’attività didattica dei tre ordini di scuola.

Inoltre, il polo destinato a scuola si colloca nell’immediata vicinanza del centro storico di Mel e l’idea del Comune è di migliorare quest’area, che attualmente risulta priva di connessioni dirette alla via principale XXXI Ottobre, con la realizzazione di collegamenti pedonali verso il centro e l’ampliamento delle aree destinate a parcheggio (per cui serviranno altri finanziamenti oltre a quelli della “Buona scuola”).

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