Oggi l’addio a Federico Pierobon
PONTE NELLE ALPI. La comunità di Ponte nelle Alpi perde una figura di riferimento. Federico Pierobon, 69 anni, è deceduto il giorno di Pasqua, in ospedale a Udine. Una malattia lo aveva colpito nell’agosto di due anni fa. Un male contro cui ha sempre combattuto con massima dignità, supportato con dedizione dalla moglie Maria Grazia.
Dopo il diploma di perito edile e il servizio militare, Pierobon era stato dipendente nello studio dell’ingegner Tullio Bettiol. Per qualche tempo aveva portato avanti l’attività di libero professionista, per poi entrare nell’Edilcoop, la cooperativa edile dell’Oltrerai, che aveva visto tra i fondatori suo padre Celeste. Negli ultimi anni Pierobon aveva lavorato al Bim. Più volte presidente della cooperativa di Soccher, dopo la pensione era diventato amministratore unico della Ponte Servizi.
«Con entusiasmo ha partecipato all’avvio del servizio di raccolta porta a porta», sottolineano dalla Srl. «Lo ricordiamo con affetto, come persona disponibile e sempre presente, pronto ad aiutare i dipendenti affiancandoli, in caso di bisogno, anche nei lavori più umili. Il suo sorriso, la sua presenza quotidiana negli uffici di Paiane e all’ecocentro rimarranno nel cuore di chi ha avuto la fortuna di lavorare al suo fianco».
Per Pierobon, nel periodo della malattia, c’è stata anche una grande gioia: tre mesi fa la nascita della nipotina Beatrice. L’ultimo saluto sarà dato oggi, alle 15, nel cimitero di Cadola, con una cerimonia laica durante la quale interverranno per ricordarlo i familiari e i tanti amici, oltre al sindaco Paolo Vendramini. (m.r.)
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