Olimpiadi, anche il premier Conte sarà a Losanna lunedì
Lunedì prossimo, per l’assegnazione delle Olimpiadi 2026 a Cortina e Milano – almeno così si spera ai piedi delle Tofane – in casa Cio, a Losanna, ci sarà anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Un motivo in più di ritenere che il Coni con il presidente Giovanni Malagò abbia ricevuto buone previsioni, altrimenti l’invito non sarebbe scattato.
Occorrono 42 voti, da parte dei delegati del Cio e, a quanto sembra, ci sono già. L’importante è non sprecarli in questi giorni. L’annuncio della scelta Cio è previsto per le 18 a Losanna. Alla presentazione finale del dossier italiano interverranno il presidente del Coni, Malagò, il governatore veneto Luca Zaia, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Saranno presenti, oltre a Conte, il sottosegretario Giorgetti, il sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina, e una sessantina di vip dell’imprenditoria e dello sport.
A far salire le quotazioni del tandem lombardo-veneto c’è anche la notizia che il Cio ha chiesto chiarimenti sulla garanzie finanziarie di Stoccolma. Il comune di Stoccolma, infatti, ha deciso di non firmare il contratto come città ospitante, dichiarando di poter affittare le strutture sportive necessarie per i Giochi e di poter assicurare i servizi pubblici allo stesso livello e alle stesse condizioni di qualsiasi altro evento organizzato nei confini della citta. Il contratto sarebbe dunque firmato dal comune di Are e dal Comitato olimpico svedese. Ora i dubbi ripresentati dal Cio a Stoccolma riguardano il mancato impegno di alcune istituzioni, che potrebbe mettere a rischio la copertura finanziaria del villaggio olimpico.
A Losanna sarà presente anche la campionessa Sofia Goggia, che così anticipa. «Sarebbe un sogno enorme, io tra l’altro avrò un treno che mi porterà da Milano a Losanna con la mia amica e conterranea Michela Maioli, oro nello snowboard cross a Pyeongchang, e dovremmo fare anche un breve discorso in inglese davanti la commissione del Cio», ha rivelato, «per convincerli a dare quell’ultimo tocco alla candidatura italiana nella quale crediamo».
«Credo immensamente nel potenziale dell’Italia», ha ammesso la Goggia, «e, in ottica Olimpiadi, credo tanto in questo progetto che andrà a valorizzare davvero tutto il territorio senza costruire cattedrali nel deserto come successo per precedenti Giochi e sarà veramente un motivo per sostenere il nostro Paese, modernizzare le strutture già preesistenti in giro per le Alpi. Credo che la parola fondamentale per questa Olimpiade sia rivalorizzazione».
Intanto a Cortina ci si prepara per la giornata decisiva di lunedì: in piazza Angelo Dibona verrà allestito un mega-schermo con diretta da Losanna per permettere a tutti l'assegnazione dei Giochi Olimpici del 2026.
Dalle 13.30 alle 15.30 circa associazioni, scuole, popolazione saranno invitati a radunarsi in piazza per seguire i collegamenti con Milano e la diretta da Losanna. Il pomeriggio sarà costellato dagli appuntamenti per arrivare infine dalle 18 alle 19,30 circa alla diretta della proclamazione della località che ospiterà le Olimpiadi 2026. —
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