Olimpiadi forestali, agrario ben piazzato
FELTRE. Dominatori praticamente incontrastati del campo di gara, i tagliatori austriaci hanno scalato senza difficoltà la vetta della classifica delle Olimpiadi forestali organizzate all’istituto agrario, concluse ieri con le prove finali e le premiazioni. Ma anche la pattuglia dei portacolori dell’agrario di Feltre si è fatta onore.
Al primo posto nella classifica finale si è classificato infatti il giovane austriaco Martin Weiss, ma Paolo Demattia, studente al Della Lucia, si è piazzato al 39º posto. Tra le ragazze dell’agrario di Feltre, il risultato migliore l’ha conquistato Samantha Cantone, arrivata 84ª nella classifica complessiva che comprende 106 concorrenti maschili e femminili (al nastro di partenza erano 129).
Predominio austriaco, dunque, ma senza troppi rammarichi, perché a scuola la motosega si usa soltanto durante i laboratori, mentre per gli studenti d'oltralpe è una vera e propria materia scolastica.
La competizione si è vista ad ogni livello: dal giovane che prima di affrontare il taglio di precisione si fa il segno della croce a quello che a denti stretti lancia un'invocazione a chissà quale entità, a quello che attraverso una specie di balletto rituale misura le prossime volte prima dello scatto del cronometro.
Velocità e precisione i due criteri di valutazione. Anche ieri mattina e poi ancor più il pomeriggio sono arrivati a Vellai diversi curiosi, attirati dalla novità.
Una sfida, quella di organizzare la decima edizione delle Olimpiadi dell'Alpe Adria, che l'istituto agrario ha raccolto volentieri, e che porta a casa pochi malumori, dovuti più che altro al maltempo del primo giorno e ai ritardi delle ultime due gare di ieri, il taglio combinato e la sramatura, che hanno fatto slittare le premiazioni di oltre due ore. Nonostante i contrattempi, l'organizzazione, per la prima volta italiana, è stata largamente plaudita: per la cucina fatta in casa dalla mensa scolastica dell'agrario, per l'ottima l'ospitalità nelle varie strutture ricettive del Feltrino, il campo di gara ben allestito, che ha evitato qualsiasi tipo di contestazione, anche sotto la pioggia. Una soddisfazione unica per la scuola, che ha messo in campo docenti, personale scolastico e anche una trentina di studenti.
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