Oltre 200 violazioni del Codice della strada in una settimana

BELLUNO. Violazioni “sempreverdi” e guida in stato di ebbrezza. Ma la polizia stradale, impegnata in una settimana di controlli sulle strade del Bellunese, si è concentrata in particolar modo sui controlli agli autotrasportatori: un camionista è stato sanzionato per non aver rispettato i tempi di guida e riposo imposti per legge.

Nel corso della settimana appena trascorsa i controlli della polizia stradale hanno interessato 788 veicoli, di questi 50 erano mezzi pesanti. «I risultati conseguiti sono stati positivi e comunque mirati a garantire la sicurezza nella circolazione stradale e la libera concorrenza in un settore di vitale importanza per la vita economica del Paese» spiega la Questura.

Le violazioni del Codice della strada sono state 222. Alcune purtroppo sono ancora molto comuni tra gli automobilisti: si tratta, ad esempio, del mancato uso delle cinture (13 casi), dell’uso del telefono alla guida (5 casi) o dell’omessa revisione del veicolo (4 auto). Due automobilisti si sono visti ritirare la patente perché pizzicati a sorpassare su un incrocio mentre altri 8 circolavano con la patente di guida scaduta. Altre 4 patenti, inoltre, sono state ritirate ad altrettanti automobilisti scoperti a guidare in stato di ebbrezza.

Le violazioni in materia di autostrasporto sono state 37, nella maggior parte dei casi relative allo scorretto utilizzo del cronotachigrafo che registra i tempi di guida e di riposo dei conducenti dei mezzi pesanti.

In un caso si è scoperta una manomissione del cronotachigrafo che ha portato ad una doppia multa di 841 euro al conducente ed al proprietario del mezzo e la sospensione della patente. La polizia stradale ha controllato anche un autotrasportatore straniero impegnato in un trasporto internazionale di merci: viaggiava con la documentazione incompleta e aveva violato la normativa in materia di tempi di guida e di riposo, le due violazioni gli sono costate una multa di 2 mila euro.