Oltre mezzo milione per l’appartamento di via Cesare Battisti

Il comune di Cortina vende un alloggio di 70 metri quadri Prezzo ribassato del 15 % rispetto alla prima asta 

CORTINA. Venduto l’appartamento del Comune che si trova in via Cesare Battisti. È stata aperta ieri l’unica offerta pervenuta all’asta indetta dal Comune. L’appartamento che si trova al secondo piano nel condominio Ampezzo, ampio 70 metri quadrati, con cantina al piano seminterrato, è stato acquistato per 580 mila euro con un rialzo di 20 mila euro sulla base d’asta indicata dagli uffici comunali. Al secondo tentavo l’immobile è stato quindi ceduto. La prima asta era andata deserta e la base del prezzo di partenza era di 651 mila euro. Si è poi aperta una seconda asta con una riduzione del prezzo del 15%.

È il secondo appartamento che l’amministrazione Ghedina aliena. Un altro appartamento, che si trova in via Guide, è stato venduto per 850 mila euro. «Abbiamo deciso di intervenire con un piano organizzato relativo al patrimonio del Comune», spiega il vice sindaco Luigi Alverà, «e ci siamo concentrati sia su un piano di alienazioni che prevede la cessione di immobili che si trovano in condomini che non sono interamente di proprietà del comune, ma hanno vari comproprietari, sia una piano di assegnazione di immobili del Comune che erano vuoti».

I proventi delle alienazioni serviranno per realizzare alcune opere pubbliche anche cofinanziate dai Fondi per i comuni di confine.

«Investiremo i proventi», continua Alverà, «per sistemare alcune strade comunali e per realizzare gli interventi previsti sulla pista ciclabile e alla piscina di Guargné. Queste ultime due opere rientrano in quelle previste per i Mondiali di sci del 2021 e sono inserite nel pacchetto di cui si occupa il commissario Sant’Andrea e sono finanziate sia dai Fondi di confine che dal Comune».

Il piano delle alienazioni triennale, votato nel recente consiglio comunale, ammonta a 12.359.250 euro e prevede la vendita di 8 fra fabbricati e appartamenti, 20 porzioni di terreni e una porzione del parcheggio ex mercato. La vendita di fabbricati residenziali dovrebbe portare 6 milioni in tre anni; gli altri proventi deriveranno dalla cessione di terreni e di una porzione di piazza ex mercato.

«Per il futuro c’è l’intenzione di vendere anche l’immobile dove aveva sede il panificio comunale», rivela Alverà, «che ora si è liberato». Nel piano delle alienazioni rientrano anche un appartamento che si trova a Grava di Sopra, nel condominio San Martin, ampio 97 metri quadrati che vale 800 mila euro, l’ex centralina idroelettrica che si trova nei pressi dello stadio Olimpico del ghiaccio stimata 250 mila euro, un appartamento in Alverà per un milione e 400 mila euro ed una casa in piazzetta San Francesco per 3 milioni di euro. Sono poi stati assegnati alcuni alloggi in affitto che erano liberi. «Abbiamo aperto appositi bandi», conclude il vice sindaco, «per assegnare alloggi liberi sia a cittadini, che a dipendenti che per l’edilizia popolare. A breve sarà pronto anche il bando per assegnare tre appartamenti a Campo con la formula del subentro. In questo modo i residenti che hanno difficoltà abitativa hanno una possibilità di alloggio e gli immobili del Comune non restano vuoti e inutilizzati».

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