Oncologia, a Feltre il primario è Pastorelli

La nomina va a completare il mosaico degli incarichi all’ospedale di Feltre Il nuovo responsabile ha maturato una vasta esperienza a Padova

FELTRE. Il primo direttore dell'unità operativa di oncologia, trasformata in reparto nel 2012 ma guidata da un responsabile fino al concorso di martedì, si chiama Davide Pastorelli e proviene dallo Iov (istituto oncologico veneto) di Padova dove si è distinto per la specializzazione in malattie oncologiche rare. Il concorso, presieduto da tre specialisti oncologici di fama nazionale provenienti da tutta Italia, si è concluso con l'assegnazione del punteggio maggiore, in base al colloquio e alla valutazione dei curricula, a Davide Pastorelli, seguito da Romana Segati al secondo posto e da Domenico Errante al terzo.

Romana Segati che si era aggiudicata la prima postazione al concorso di Belluno (dove però è prevalsa la scelta del dg su un altro collega), al Santa Maria del Prato ha guidato il servizio di oncologia da quando è nato e lo ha fatto crescere, portandolo con la sua squadra ai livelli attuali. Come è noto, infatti, oncologia è stata istituita come servizio, agli inizi degli anni novanta, fuori dalla programmazione regionale. A quell'epoca, su iniziativa dell'allora direttore generale Gianmario Dal Molin e grazie a una consistente donazione liberale, anche l'ospedale di Feltre ha avuto un punto di riferimento per la cura dei tumori e i cittadini hanno smesso di fare le trasferte a Belluno per ricevere le terapie antiblastiche.

Il servizio è cresciuto, purtroppo anche in proporzione al numero di tumori che si registrano ogni anno, fino a quando la Regione, nelle nuove schede di dotazione sanitaria del 2012, ha autorizzato la trasformazione da unità operativa semplice a unità complessa, cioè reparto autonomo, con la nomina di un primario. Quest'ultima, però, si è fatta attendere fino a ottobre di quest'anno. Nell’arco di sei mesi, da giugno ad oggi, la dirigenza strategica capitanata da Adriano Rasi Caldogno ha completato il mosaico. In giugno la direzione di cure primarie, unità strategica di distretto che collega l’ospedale al territorio, è stata assegnata a Erika Sampognari.

La radiologia rimasta senza primario (era stato nominato Giuseppe Casarrubea in aprile ma è tornato a Padova senza aver completato i sei mesi di prova) è stata affidata a tempo record a Riccardo Berletti. In nefrologia e dialisi, senza primario da giugno dell’anno scorso, si è provveduto alla nomina di Andrea Bandera. Di recente si è assegnato il primariato di medicina generale a Livio Simioni e alla collega Anna Casanova, responsabile di lungodegenza, è stata assegnata la responsabilità protempore di geriatria, dopo la partenza di Matteo Grezzana. Si è nominato il primario di urologia, Daniele Xausa e adesso c'è l'oncologo Davide Pastorelli.

Laura Milano

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