Oncologia, è Zustovich il nuovo capo del reparto

Il professionista è stato scelto dal direttore generale Faronato in una rosa di tre Arriva dall’Istituto oncologico veneto di Padova, entro l’anno prenderà l’incarico
Di Paola Dall’anese
ospedale san martino
ospedale san martino

BELLUNO. È Fable Zustovich, dello Iov di Padova, il nuovo primario dell’unità operativa di Oncologia dell’ospedale san Martino di Belluno. L’altro ieri il direttore generale dell’Usl 1, Pietro Paolo Faronato ha fatto la sua nomina.

Il bando di concorso per il posto lasciato libero nel maggio 2014 dall’allora direttore Mauro Giusto, ha visto la partecipazione di sette professionisti, tra cui l’attuale responsabile dell’unità semplice oncologica di Feltre, Romana Segati, e Fausto Tuccia, già oncologo al reparto bellunese.

«Su sette candidati, la commissione esaminatrice ne ha scelti tre (Zustovich, Segati e Tuccia appunto) su cui poi come direttore generale ho facoltà di scegliere il primario, in base a diversi parametri. E la mia scelta è caduta sul dottor Zustovich».

Classe 1971, nato in provincia di Milano, si è laureato in medicina nel 1996 all’università di Verona dove nel 2001 ha conseguito la specializzazione in Oncologia. Dal 2001 al 2002 ha lavorato all’Istituto cinico Humanitas di Milano per poi andare a Padova, prima all’ospedale poi allo Iov. Dopo essersi occupato, all’inizio, dei più comuni tipi di tumore, l’attività di ricerca di Zustovich si è focalizzata sulle neoplasie urologiche (dalla prostata ai testicoli) e su quelle cerebrali. Allo Iov, inoltre, si è occupato di trovare un nuovo agente anticancro e di innovativi approcci terapeutici su questi tumori.

Il professionista entrerà in servizio entro la fine dell’anno in corso. E con lui alla guida, l’intento è di avere comunque un collegamento costante con lo Iov.

Un posto ambito quello di primario dell’Oncologia di Belluno che in un primo tempo dava come più accreditata la stessa responsabile del reparto nell’Usl di Feltre, azienda quest’ultima che, intanto, dalla Regione ha ottenuto l’ok per l’indizione di un concorso per un posto di direttore dell’unità operativa complessa di Oncologia.

Ma le nomine del direttore generale Faronato non si fermano qui. Nei giorni scorsi, infatti, è stato scelto il nuovo direttore della struttura complessa di medicina trasfusionale, vale a dire Stefano Capelli. Ammessi alla selezione, anche in questo caso, erano stati tre medici tra cui lo stesso Capelli che da tempo aveva l’incarico di facente funzioni di direttore dell’unità complessa. Capelli, classe 1956, si è laureato in medicina all’università di Bologna nel 1981 per poi specializzarsi in ematologia generale nel 1984 sempre a Bologna. Dal 1982 lavora al San Martino di Belluno.

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