Operaio minacciato con un coltello Foglio di via per due
SEDICO. Tre Fogli di Via e un “ammonimento” per stalking. Sono i provvedimenti emessi dalla questura di Belluno nell’ambito dell’attività provinciale di contrasto ai soggetti dediti a truffe e reati contro il patrimonio in genere.
Due, in particolare, i “divieti di ritorno” per 3 anni nel Comune di Sedico, con destinatari due stranieri domiciliati nel Trevigiano: un cittadino albanese, M.X. di 49 anni residente a Susegana, e un kosovaro, P.S. di 33 anni residente a Conegliano. Entrambi con numerosi precedenti alle spalle, i due erano stati deferiti all’autorità giudiziaria dai carabinieri di Belluno per i reati in concorso di minaccia aggravata e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. I due, a marzo, avevano infatti minacciato con un grosso coltello da cucina il dipendente di una ditta di edilizia e arredamento operante proprio a Sedico. Entrambi “regolari” in Italia, per loro è stato inoltre avviato il procedimento per la revoca del permesso di Soggiorno.
Divieto di ritorno nei Comuni di Ponte e Belluno, invece, per B.R., 26enne pluripregiudicato residente a Napoli, che lo scorso luglio era stato deferito per vendita di prodotti industriali con segni mendaci e truffa in concorso. Il giovane cercava di vendere in strada capi di abbigliamento (in particolare giubbotti) con etichette falsificate di firme alla moda e sovrapposte a quelle originali.
Su segnalazione della squadra mobile di Belluno, infine, è stato emesso il provvedimento di ammonimento di F.C., 39enne residente a Treviso, accusato di stalking nei confronti della ex fidanzata (residente a Pieve di Cadore). Dopo la rottura della relazione, l’uomo si distingueva per comportamenti persecutori nei confronti della ragazza: visite inaspettate, lunghe attese fuori da casa, dai locali e numerose chiamate e messaggi al telefono cellulare. In caso di recidività lo stalker andrà incontro all’arresto. (ma.ce.)
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