Ora basta prove: i mondiali di parapendio a Feltre entrano nel vivo

Settantadue i chilometri che i piloti dovevano coprire nel rispetto del tracciato di gara, per andare a goal

FELTRE. Ultimo giorno di prove per i piloti che dal 4 luglio saranno impegnati nelle manches ufficiali valide per l’assegnazione dei punteggi per questo 15° Mondiale.

Dopo la grande emozione della cerimonia di apertura, i sentimenti cedono il passo alla concentrazione: i piloti sono saliti al decollo del Monte Avena e lì si sono visti assegnare la prima task (di allenamento) dal direttore di gara Maurizio Bottegal.

Evoluzioni in parapendio con GoPro montata sulla vela

Finestra di decollo dalle 12.00 alle 13.45 a quel punto taglio della linea di start verso la prima boa da aggirare sopra Cesiomaggiore, poi via verso Boscon dove hanno aggirato la seconda boa all'altezza di Sedico. Da qui aggiramento della terza sopra Arten/Fonzaso, poi via in direzione Asiago e aggiramento di boa su Primolano. A seguire in ritorno nuovamente Arten, Col Melon e chiusura della task con atterraggio a Boscherai.

Come seguire i mondiali di parapendio sul monte Avena


Settantadue i chilometri che i piloti dovevano coprire, nel rispetto del tracciato di gara, per andare a goal. Complice il cielo sereno, la task in un primo momento poteva sembrare relativamente semplice, poco prima della partenza però il cielo si è coperto e questo ha richiesto ai piloti di tirare fuori le abilità che li hanno portati fin qui, a contendersi un titolo mondiale.

Le Frecce tricolori sul cielo di Feltre per i mondiali di parapendio

“Mentre la stavamo tracciando ci aspettavamo una task molto molto veloce – spiega Maurizio Bottegal – poi però la meteo, che è signora indiscussa in questa disciplina è improvvisamente cambiata e ha costretto tutti a rallentare. Ci aspettavamo una velocità media attorno ai 30km/h probabilmente invece è stata di inferiore, perché le termiche all’inizio erano deboli e di conseguenza fare quota diventava difficile. Ma verso le 14.45 le condizioni sono cambiate nuovamente e i piloti hanno potuto riprendere velocità. Di fatto però, volare oggi è stato complicato, basti pensare che su 150 piloti circa 25 hanno potuto completare correttamente la task. Per domani stiamo monitorando la situazione meteo perché nella zona del feltrino danno temporali quindi è molto probabile che si scelga di andare in Pedemontana del Grappa, nella zona di Bassano o di Marostica.”
 

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