«Ora staremo tutti con gli occhi ben aperti»
Tra vicini nasce una sorta di patto: «Chiunque dovesse vedere qualcosa di strano, avvertirà gli altri»
SANTA GIUSTINA. «Ma hanno rubato anche da te?». «No, no, per fortuna non sono entrati».
È il dialogo tra una signora affacciata al balcone di una casa e il conoscente del giardino di fronte. Iieri, poco dopo l’ora di pranzo, lungo via Col del Vento è tutto un raccontare il vissuto della serata prima tra i (loro malgrado) protagonisti e il vicinato che si sincerava di condizioni e situazione, bottini vari o consumati. «Meglio se non hanno rubato nulla. Ma quelle due ragazzine hanno presa tanta paura».
«Mi ha chiamato la loro madre e sono andato a vedere che cosa fosse successo», spiega un dirimpettaio. «Io ero con mia moglie, stavamo cenando e siamo usciti di corsa quando siamo stati avvertiti dalla signora».
«Non mi sono accorta di nulla e dire che entravo e uscivo di casa perchè rigovernavo le piante», aggiunge una parente, «poi abbiamo chiamato i carabinieri».
«Purtroppo non abbiamo visto nulla: qualcuno ha notato un signore che passava nel momento del trambusto, ma nessuno può dire se fosse effettivamente chi è entrato nelle case», continua un dirimpettaio.
Quartiere che si è messo in allarme: via Col del Vento è abbastanza lunga e, al di là di alcuni condomini e agglomerati che hanno il giardino, le case hanno tutte un accesso facile: sono aperte, hanno il giardino davanti, le porte sul piano terra, i pioli che basta un salto per saltarci su, le corti aperte.
Ora il timore è che i male intenzionati possano tornare all’assalto, magari una di queste sere, per visitare altre abitazioni.
«Ci siamo un po’ tutti passati la voce e ci siamo detti che ci saremmo avvisati se qualcuno dovesse notare qualcosa di strano», racconta un abitante del condominio “battuto” dai ladri. «Almeno cerchiamo di evitare nuove incursioni».
(cri.co.)
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