Orario estivo, tagli alle corse che sono meno frequentate

BELLUNO. Tagliare le corse meno utilizzate o quelle che sono già servite da altri gestori. Questa la scelta dei soci di Dolomitibus (Provincia in testa) di fronte a finanziamenti sempre più risicati.

Ecco l’elenco delle variazioni, tratta per tratta valide per l’orario estivo: linea 30 soppressione della corsa "giornaliera" (14.30) Cortina-PassoFalzarego-Cortina (15.15); linea 71 soppressione corsa giornaliera fino al 30 giugno tratta Falcade piazza-Vigo di Fassa; linea 37 soppressione fino al 30 giugno servizio festivo La Secca-Valdenogher; linea 4 soppressione della corsa "feriale escluso sabato" (19.30) Caprile-Pescul (20.00); linea 6 soppressione della corsa "feriale" (19.15) Tiser-Lambroi-Tiser (19.30); linea Luxottica Agordo "feriale escluso il sabato" soppressione della terza corsa (17.07) Brugnach z.i.-Belluno (17.52); linea 14 soppressione "corsa feriale escluso il sabato (17.40)" FeltrePedavena-Feltre (18.10); linee 26/20 soppressione "corsa feriale escluso sabato" dal primo luglio al 15 settembre (21,00) Lamon- Zanussi-Lamon (23.00), per cessate esigenze aziendali; linea 30 soppressione della corsa "festiva" (18.30) Borca-Cortina (18.53) e contestuale attivazione corsa "festiva" (18.28) Borca-Calalzo (19.03); linea 30 soppressione della corsa "festiva" (21.40) Cortina-Calalzo (22.33); linea 24 Feltre-Seren del Grappa: per le corse feriali con direzione Seren: soppressione dei transiti alle fermate all'Ospedale civile di Feltre; linea mare 57 (tratta Belluno-Lido di Jesolo) e linee 13,17 e 20 destra e sinistra Piave connesse: soppressione corse fino al 12 giugno e corsa del 7 settembre.

La decisione di sopprimere alcune corse è dettata dalla necessità di comprimere i costi: la Regione Veneto, che eroga i finanziamenti per il trasporto pubblico locale, non ha ancora definito i finanziamenti per il 2015 e la Provincia, in assenza di certezze, ha deciso di basarsi sui fondi erogati per il 2014. Ma le corse svolte nella prima parte dell’anno hanno portato ad un’eccedenza di oltre 52 mila chilometri su quanto preventivato e, non potendo la Provincia aggiungere fondi propri, si è deciso di tagliare su alcune corse estive.