Ottimismo per la Festa del miele nonostante i mesi di pioggia

CESIOMAGGIORE

Gli apicoltori di Aperina sono impegnati nel trattamento contro la varroa, il temibile acaro che stermina le “pupe” negli alveari. Ma non è tanto questo a preoccupare gli addetti ai lavori, spiega il presidente Remo Corona, «visto che le tecniche di blocco della covata e confinamento della regina sono state acquisite e messe in atto con efficacia e biosostenibilità».

A preoccupare in termini di produzione del nettare prezioso è piuttosto la piovosità dei mesi di aprile e maggio, che non ha favorito le api nella raccolta del miele.

«Dalle notizie che abbiamo dagli apicoltori le produzioni di mieli sono buone in alcune zone e scarse in altre, ma si nota una buona popolazione di api negli alveari e questo è un bel segnale per gli apicoltori e per l’ambiente. In questo periodo gli apicoltori si preparano alla raccolta del miele che può essere di tiglio, castagno, millefiori o altri tipi, mentre il miele di acacia è già stato prelevato».

Le premesse per la festa del miele in Val Canzoi, prevista per la metà di agosto, sono dunque tutto sommato positive.

«Lo staff organizzativo del gruppo Aperina è al lavoro per organizzare la sesta Festa del miele in Val Canzoi», spiega il presidente Corona. «La riapertura del punto di ristoro di Orsera da parte di Rosario e della sua famiglia, ha reso possibile e stimolato la programmazione, che altrimenti non era possibile fare. Alla formulazione del programma partecipa una mezza dozzina di gruppi ed associazioni di Cesiomaggiore, tutti desiderosi di ritrovarsi con frequentatori abituali o turisti nella Valle di Canzoi».

La manifestazione è patrocinata dal Comune di Cesiomaggiore, dall’ente Parco e dalla Pro loco Soranzen per tre giornate di festa, venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 agosto.

Per la giornata di apertura, il venerdì 17, sono in calendario una interessante conferenza sul miele, ed altri eventi in fase di elaborazione.

«Molto ricco il programma per sabato e domenica con mercatino del miele e agroalimentari, opere scultoree in legno ad opera di artisti feltrini», anticipa Corona. «Non mancheranno le attrazioni per bambini con uno spettacolo di burattini e la novità di quest’anno, la “passeggiata sensoriale” a cura dell’Unione sportiva Cesio. Durante le giornate di festa ci sarà una mostra di disegni delle scuole primarie di Santa Giustina, San Gregorio, Cesiomaggiore e Villabruna: i ragazzi delle scuole hanno realizzato questi disegni dopo aver visitato l’apiario scuola Aperina a Seravella. Durante le lezioni di apicoltura hanno avuto modo di capire il mondo delle api e vedere realmente la regina, le api operaie e i fuchi, come vivono e come fanno il pregiato miele». —