Paga 250 euro per una fotocamera ma è una truffa

LONGARONE. Quella macchina fotografica Nikon lo aveva subito colpito. A quel prezzo, poi, era un affare: peccato solo che l’annuncio adocchiato su Internet era l’ennesimo specchietto per le allodole, il primo passo di una truffa costata all’ignaro acquirente 250 euro.

A finire nella sempre più fitta rete dei raggiri online è stato stavolta un 50enne di Longarone che, scorrendo i vari annunci sul noto sito di compravendite online www.subito.it, si era soffermato a quello riguardante una macchina fotografica professionale. Il prezzo richiesto dall’offerente era indubbiamente vantaggioso e da lì è cominciata la trattativa, via telefono. Dall’altra parte della cornetta un signore disponibile, pronto a fornire tutti i dettagli sull’oggetto in vendita. Parole talmente convincenti che il longaronese si è convinto a versare al recapito indicato la somma di 250 euro. Convinto di aver fatto l’affare, l’acquirente ha atteso qualche giorno prima di cominciare a sospettare qualcosa. Non vedendo traccia dell’oggetto appena acquistato ha tentato di rimettersi in contatto con l’offerente, ma il numero non era più attivo e del venditore più nessuna notizia. Inevitabile, a quel punto, la denuncia ai carabinieri di Longarone, che hanno subito avviato le indagini.

Accertamenti conclusisi nei giorni scorsi con l’individuazione del truffatore, un 55enne del napoletano, che è stato denunciato per truffa. (ma.ce.)