Paletti in bronzo per impedire la sosta in piazza Duomo

Sono già stati comprati, sostituiranno quelli a scomparsa Parcheggi per la sosta veloce davanti alla Provincia
Di Alessia Forzin

BELLUNO. Deciso il tracciato, si cercano soluzioni per i parcheggi. La sperimentazione in piazza Duomo si avvia a conclusione. Tramonta l'idea dei paletti a scomparsa, che era stata ventilata nelle scorse settimane dal sindaco e dall'assessore Frison: al loro posto, per impedire alle auto di parcheggiare ovunque, saranno montati dei paletti in bronzo, come quelli che sono stati installati in piazza Piloni (lato negozi) e in altre zone della città.

«Saranno rimovibili», assicura il sindaco, Jacopo Massaro. «Il nostro obiettivo è organizzare la piazza in modo tale che non si verifichino più le situazioni note, con le macchine parcheggiate ovunque in divieto». I paletti saranno collocati nella zona della fontana, in questa prima fase, mentre per il lato più vicino alla Cattedrale e al municipio il Comune sta valutando se usare le fioriere o i paletti. I quali sono già stati acquistati, «a dicembre», precisa il comandante della polizia locale Gustavo Dalla Ca'.

Ieri sul tema è intervenuto anche il Patto per Belluno, che ha inviato un'interrogazione per capire quanti ne sono stati comprati e il loro costo. Sono una trentina, per il costo il sindaco risponderà nel prossimo consiglio.

Individuato come impedire la sosta, il Comune sta studiando anche dove collocare i parcheggi chiesti dai commercianti. Premesso che le auto transiteranno in piazza Duomo tagliandola in diagonale («è il percorso migliore, in base ai riscontri che abbiamo avuto dai cittadini e da commercianti ed esercenti»), per i posteggi si stanno affrontando contemporaneamente due richieste: «Dobbiamo aumentare il numero di stalli per i disabili, perché sono insufficienti», conclude il sindaco. «Per i parcheggi di scambio veloce, c'è uno studio in corso da parte dell'ufficio mobilità. Pensiamo di trasformare quelli davanti alla Provincia, che oggi sono a pagamento, in stalli per la sosta veloce».

Gratuiti e a tempo. Di parcheggi aggiuntivi, al momento, non si sta discutendo.

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