Palio, lavori in partenza sulla pista di Pra’ del Moro
FELTRE. Manovre in corso in vista della gara dei cavalli del Palio del 5 agosto. Il Comune interverrà direttamente per sistemare la pista di Pra’ del Moro nella prima settimana di luglio e fornisce i materiali per la manutenzione della staccionata esterna, mentre i volontari ci mettono la manodopera. Intanto i quattro quartieri sono al lavoro dietro le quinte per prepararsi alle gare.
Pista da sistemare. «Il Comune si è impegnato a fare l’intervento per migliorare il drenaggio della pista e lo farà, non la prossima settimana ma quella dopo», annuncia l’assessore ai lavori pubblici Adis Zatta. «Abbiamo concordato le lavorazioni con il responsabile della pista». Nessuna opera di grande portata, quanto una robusta manutenzione nella zona “incriminata”, quella che l’anno scorso ha provocato l’annullamento della corsa da parte della commissione in seguito al violento acquazzone che ha reso inagibile il tratto all’altezza della prima curva dopo la partenza.
Chiodi e martello. Per la manutenzione della staccionata esterna all’anello di Pra’ del Moro invece, il Comune ha acquistato quindici pali in legno del diametro di 8 centimetri, altri cinque da 20 centimetri, due metri cubi circa di tavole in abete di diverse misure e ferramenta varia per una spesa complessiva di 1.500 euro. «In attesa che entri a regime la gestione dell’area, nell’ottica del lavoro di squadra, c’è un’ottima collaborazione con il Palio per cui noi forniamo il materiale e l’associazione e i quartieri ci metteranno la manodopera», sottolinea l’assessore Zatta. «Siamo allineati per il raggiungimento degli obiettivi».
Quella cavallina è una star. Sono settimane calde per i quartieri alla ricerca delle accoppiate migliori cavallo-fantino da presentare al canapo domenica 5 agosto. Castello ha già definito i due fantini, Francesco Caria, detto “Tremendo”, insieme ad Adrian Topalli, e si potrebbe prospettare la presenza della cavallina regina del Palio di Siena nel 2016, Preziosa Penelope, in quanto è allenata da Caria. Gli altri due cavalli potrebbero essere Spartaco e Quisario.
Confermatissimo per il Duomo il fantino Valter Pusceddu, detto “Bighino”, che potrebbe montare Tiepolo. Un’ipotesi per la seconda accoppiata potrebbe essere Massimo Columbu, detto Veleno II, con il cavallo Bonantonio da Clodia. A Santo Stefano si accosta il nome del fantino Andrea Chessa con il cavallo Tempesta. Incerta la seconda accoppiata, ma i cavalli potrebbero essere Tue Sola e Uan King. Ancora un punto di domanda su Port’Oria.
Tamburini. È arrivata l’attesa deroga rumori da parte del Comune per gli allenamenti dei gruppi dei quattro quartieri. La richiesta era stata sollecitata dalla presidente dell’ente Palio Donatella Boldo dopo le minacce rivolte ai tamburini del Duomo perché facevano rumore.
Raffaele Scottini
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