Paolo Barp presidente del Cai di Belluno Numerosi i progetti in ballo per l’autunno

Belluno

È Paolo Barp il nuovo presidente della sezione Cai di Belluno. Sessantuno anni, pensionato dopo aver lavorato come direttore provinciale per una banca, è socio del Club Alpino italiano fin da ragazzo. Ora porterà avanti la sua passione guidando la sezione di Belluno.

Il consiglio, rinnovato a seguito delle elezioni che si sono svolte il 31 luglio, si è riunito per la prima volta giovedì sera. In quella sede Paolo Barp è stato votato a maggioranza nuovo presidente della sezione. I vice saranno Giovanni Spessotto, che era anche nel consiglio precedente, e la new entry Michela Sovilla. Il consiglio della sezione di Belluno è composto anche da Federico Bressan, Rinaldo Dell’Eva, Davide Pezzei, Francesco De Col, Giacomo Molin Pradel e Dino De Bona. Sono stati eletti anche i delegati all’assemblea regionale e nazionale del Cai.

Entro la fine di agosto ci sarà un’altra importante riunione, durante la quale il direttivo farà il punto sulle attività e soprattutto sui progetti da sviluppare. Ci sono i sentieri da sistemare, i rifugi hanno sempre bisogno di manutenzioni. Barp rimanda i ragionamenti a dopo la riunione. «È vero, abbiamo molti progetti sul tavolo, ma bisognerà anche vedere come andrà con il Coronavirus, come sarà la situazione in autunno», premette il neo presidente. «Sarà sicuramente un autunno intenso, Covid permettendo».

Barp non si aspettava di essere eletto presidente. «Sono socio Cai fin da ragazzo», continua, «ho un grande attaccamento per questa associazione. E sono fiero di rappresentarla». Grande appassionato di montagna, potrà mettere a frutto esperienza e competenze guidando la sezione nel suo mandato da presidente. —



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi