Papa Francesco firma la maglia di “Dona 1 Sorriso”
BELLUNO. Non solo capitan Totti. Anche Papa Francesco sarà uno dei testimonial dell’edizione 2015 di “Dona 1 sorriso”, la manifestazione, giunta alla sua undicesima edizione, che lega sport e solidarietà.
L’appuntamento, come da tradizione, è alla Baita Pian dei Castaldi il primo fine settimana di luglio, quest’anno dal 3 al 5. E nell’attesa il comitato organizzatore continua a raccogliere adesioni illustri, da campioni anche della solidarietà, che donano i loro cimeli autografati per la lotteria. E una delle magliette, stavolta, porterà la firma di Papa Francesco. «Non saremmo mai arrivati al Papa senza il sindaco di Longarone, Roberto Padrin», spiega Alberto Dalla Corte, anima di “Dona 1 sorriso” assieme a Michele De Pellegrin. «Una ventina di giorni fa stavo parlando con Roberto della nostra iniziativa e che stavo cercando di avere un’udienza dal Papa, vista la sua enorme attenzione verso le problematiche giovanili. Il sindaco mi disse che a metà maggio avrebbe incontrato il Pontefice, con la nazionale dei sindaci. Ma non mi aveva promesso nulla».
Dopo qualche settimana è arrivato un messaggio via WhatsApp, sul cellulare di Dalla Corte. «Una cosa incredibile: la foto del Papa che firma la nostra maglietta e di Roberto che la esibisce». Il sindaco di Longarone ha anche consegnato a Papa Francesco il libretto sulla storia di “Dona 1 sorriso”. «Roberto ci ha raccontato, ancora emozionato, dell’incontro con il Santo Padre che, visto lo scopo della manifestazione, ha accettato volentieri di firmare la maglietta. Un vero campione di solidarietà».
Fervono, intanto, i preparativi per la manifestazione. «Ci saranno nuovi giovani atleti locali», sottolinea Dalla Corte, «tra cui Silvano Varettoni, Alberto Tibolla e Simone Corbanese. Ma la lotteria si spinge anche oltre i confini provinciali, con molti sportivi che si stanno aderendo per aumentare di valore dei premi».
Lotteria che lo scorso anno ha permesso di raccogliere 33.100 euro. Importo, come sempre, interamente devoluto in beneficenza. «Continuano anche i contatti con i bambini da aiutare, che per questa edizione potrebbero essere tre, e le varie associazioni che hanno un occhio di riguardo per i più piccoli», ricorda De Pellegrin. «Quest’anno, poi, parte del ricavato sarà destinata all’acquisto di defibrillatori che saranno donati ad alcune società sportive. Ci ha riempito di piacere, inoltre, ricevere l’invito per domenica, al Teatro comunale di Belluno, alla consegna del premio “Il Sociale premia lo Sport”».
Martina Reolon
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