Parcheggio scambiatore al via nasce anche una ciclo-stazione
SEDICO
Più di cento nuovi parcheggi sorgeranno a breve in piazza dei Martiri, a Bribano. Ma per l’area della stazione ferroviaria c’è anche un’altra novità: entro l’anno verrà realizzata una ciclo-stazione di bike sharing, completa di pensilina fotovoltaica per la ricarica delle bici a pedalata assistita.
I lavori per il parcheggio scambiatore vedranno il via tra circa un mese e mezzo. Le operazioni di gara per l’affidamento dell’opera si sono concluse nelle scorse settimane. La ditta aggiudicataria è la Battiston Vittorino Snc, con sede a Concordia Sagittaria, in provincia di Venezia.
«Proprio di recente l’impresa è stata in sopralluogo e ci ha annunciato che si metterà al lavoro dopo le ferie di agosto, quindi tra la fine del prossimo mese e inizio settembre», diceil sindaco, Stefano Deon.
Il parcheggio, composto da 108 nuovi stalli che saranno realizzati in prolungamento di quello esistente a servizio della stazione ferroviaria di Bribano, su un’area concessa in comodato d’uso tra Comune e Rfi (Rete ferroviaria italiana), andrà a intercettare le esigenze dei lavoratori del nuovo stabilimento di Luxottica, a Landris. L’opera, che vale 130 mila euro, è infatti finanziata in toto dal colosso dell’occhiale, nell’ambito dell’accordo di programma siglato con il Comune.
Oltre ai nuovi stalli verrà costruito un nuovo marciapiede di collegamento tra piazza dei Martiri e via Piave, dal sottopasso ferroviario fino a Longano, ultimando quindi i lavori per la connessione tra Bribano e Longano iniziati nel 2015 dal Comune. I posteggi saranno inizialmente lasciati in ghiaia, mentre gli spazi interni per il passaggio delle automobili verranno asfaltati.
L’obiettivo dell’opera è anche quello di alleggerire e snellire il traffico, già parecchio sostenuto tra Sedico e le principali direttrici che dal Comune della Destra Piave portano ad altre zone.
Il parcheggio è infatti studiato perché da via Piave possano accedere pure gli autobus, insieme alle navette verso Luxottica, visto che il Comune sta pensando di attivare questo servizio e ha già iniziato a dialogare con l’azienda per sensibilizzare e incentivare i lavoratori alla condivisione dell’auto.
I lavori, se tutto andrà secondo il cronoprogramma, saranno conclusi entro fine anno. Stesse tempistiche per la ciclo-stazione. Il progetto definitivo/esecutivo è stato approvato nei giorni scorsi: la stazione di bike sharing avrà una barra di ricarica dotata di sei cicloposteggi (tre city bike più altrettante mountain bike a pedalata assistita) e lettore per tessera personale e vano di ricarica. La pensilina, in acciaio e alluminio, avrà l’impianto fotovoltaico integrato.
Il costo dell’opera ammonta a 49.874 euro. —
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi