Parco a Chiesurazza aree per gioco, sport e spazi per i servizi
BELLUNO. Aree per il gioco suddivise per età, uno spazio per lo sport, aree servizi, panchine e un gazebo. C’è un progetto per il parco di Chiesurazza. Lo ha predisposto Andrea Dal Mas, che vive nella frazione e fa l’ingegnere. Il lavoro è stato realizzato sintetizzando le proposte delle famiglie che vivono a Chiesurazza, e che si sono incontrate ripetutamente negli ultimi mesi, ed è stato presentato all’amministrazione lunedì sera nel corso dell’assemblea organizzata alle scuole elementari.
In apertura il sindaco Massaro e gli assessori Valentina Tomasi e Franco Frison hanno ricordato com’è nata l’idea di regalare alla frazione un parco giochi (oggi non c’è) e perché si è deciso di coinvolgere la popolazione nella progettazione: «Vogliamo evitare che succeda quello che è capitato a Levego, dov’è stato fatto un parco giochi a ridosso della strada e nessuno lo utilizza», ha detto Massaro.
Si vuole fare un’opera che serva e venga usata, a Chiesurazza, frazione in cui la comunità è vivace e attiva: sono i residenti stessi ad essersi presi a cuore quel prato che si affaccia sulla strada regionale, fra le scuole e Bull stones, a chiedere (con il supporto del consigliere Andrea Cervo) che venisse trasformato in un’area attrezzata per i bambini ma anche per i meno giovani, a dare la disponibilità per la futura gestione. E lunedì sera sono stati sempre i cittadini a presentare una bozza di progetto.
L’area è ampia: 70 metri per 45, tremila metri quadrati. Il progetto prevede di lasciare alcune aree verdi, di creare percorsi pedonali interni allestiti con cartelli stradali per trasmettere ai bambini i primi rudimenti di educazione stradale e due zone servizi (una adibita a parcheggio per motorini e biciclette e area ecologica, l’altra come deposito per i passeggini, luogo per la fontanella, la bacheca per gli annunci, le dog toilet).
La parte destinata al gioco sarà suddivisa in tre aree, con giochi adatti a ciascuna fascia d’età: una per i bambini fino a 6 anni, una per i bimbi fra 6 e 10 anni, una per chi ha più di 10 anni, allestita con panchine, tavoli (adatti per organizzare feste di compleanno o una festa frazionale) e, in futuro, un gazebo. In uno spazio di 10x20 metri si è ipotizzato di realizzare una piastra polivalente per far giocare i ragazzi a pallavolo, basket (mettendoci i canestri), calcetto. In tutto il parco ci sarà l’illuminazione pubblica.
Per l’anno prossimo il Comune ha messo a bilancio 150 mila euro. La cifra è vincolata alle entrate che avrà Palazzo Rosso nel 2017, ma le prospettive sono positive: l’anno prossimo potrebbe nascere il nuovo parco di Chiesurazza.
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